È stata siglata ieri sera (giovedì 14 novembre), alle ore 23 dopo 10 ore di trattativa, l’ipotesi di accordo per il cambio di appalto e per il cambio di Contratto nazionale per i circa 300 lavoratori addetti alla logistica nel sito produttivo di Italpizza, la nota azienda produttrice di pizze surgelate di San Donnino di Modena.
L’accordo, da sottoporre alle assemblee dei lavoratori che si terranno lunedì prossimo 18 novembre, è il completamento dell’Accordo Quadro del 17 luglio 2019 che aveva affrontato l’inquadramento societario e contrattuale per i circa 570 lavoratori addetti alla produzione, ma non aveva ancora definito l’inquadramento contrattuale per i rimanenti 300 lavoratori addetti alla logistica.
“Per quanto riguarda il cambio appalto – spiegano in una nota Filcams-Cgil, Flai-Cgil, Filt-CgilFai-Cisl, Fisascat-Cisl e Uil Trasporti Modena – avverrà che i circa 300 lavoratori addetti alla logistica passeranno dalla Cooperativa Cofamo (circa 250 lavoratori) e da una parte della Cooperativa Evologica (circa 40 lavoratori) alla nuova società appaltatrice “Aviva Spa” di Andrea Fiorini in data 1° dicembre 2019. Per tutti i lavoratori sarà garantita la continuità occupazionale, mentre le spettanze arretrate saranno liquidate in due tranche: quattordicesima, ferie e permessi non goduti entro il 15 gennaio 2020; il TFR entro il 15 marzo 2020.
Ulteriori garanzie sono state fornite da Italpizza e Aviva Spa anche in caso di eventuali inadempienze nei pagamenti, comprese le quote sociali”.
“Per quanto riguarda il cambio di Contratto Nazionale dal Contratto Nazionale delle Pulizie e Multiservizi al Contratto Nazionale della Logistica, ci saranno due fasi: dal 1° gennaio 2020 sarà garantito il 90% della retribuzione del CCNL della Logistica, mentre a partire dal 1° luglio 2022 è previsto il passaggio al 100% del CCNL della Logistica”.
“Con l’accordo di ieri sera, che completa quello del 17 luglio scorso, si disegna una Italpizza completamente nuova che, dopo gli allineamenti economico-contrattuali del 2020 e del 2021, passerà nel 2022 da 900 lavoratori in appalto a soli 300 addetti alle attività logistiche in appalto con il contratto nazionale della logistica, mentre i rimanenti 600 addetti alla produzione saranno assunti da Italpizza con il contratto nazionale dell’industria alimentare – dichiarano le categorie sindacali di Cgil, Cisl e Uil coinvolte nella trattativa – La trattativa è stata complicata dal cambio di appalto previsto da Italpizza entro il 30 novembre ed è stata necessaria una giornata di sciopero per superare gli ultimi scogli, ma le garanzie sulle spettanze arretrate e gli aumenti retributivi vanno nella direzione da noi chiesta. La prossima attività sindacale sarà concentrata sull’organizzazione del lavoro, in quanto molti aspetti, soprattutto sugli orari, necessitano di una regolamentazione. Ora la parola spetta ai lavoratori” – concludono Filcams-Cgil, Flai-Cgil, Filt-CgilFai-Cisl, Fisascat-Cisl e Uil Trasporti.