Poco prima delle 2.00 di oggi – 5 novembre – i carabinieri della stazione di Campagnola Emilia, unitamente ai colleghi del nucleo operativo della compagnia di Guastalla, su input della Centrale Operativa del Comando Provinciale reggiano, allertata dall’allarme, sono intervenuti in Pazza Roma a Campagnola, dove ignoti ladri avevano fatto esplodere il postamat.
I malviventi, dopo aver probabilmente saturato la colonnina con gas acetilene, hanno fatto esplodere con contatto elettrico il postamat dell’Uffici Postale, quindi, utilizzando come ariete una Fiat Punto rubata poco prima a Fabbrico e rinvenuta sul posto dai Carabinieri, hanno sfondato l’attigua vetrata raggiungendo il retro della colonnina dell’ATM dove hanno prelevato i cassetti contenenti danaro per alcune decine di migliaia di euro. Quindi sono fuggiti riuscendo a dileguarsi prima dell’arrivo dei carabinieri che intervenuti immediatamente recuperavano circa 10.000 euro “persi” dai malviventi durante la fuga.
In corso di quantificazione, sebbene ingenti, i danni conseguenti alla deflagrazione e allo sfondamento della vetrata. Sulla vicenda sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Campagnola Emilia e dei colleghi del nucleo operativo della compagnia di Guastalla, coordinati dalla Procura reggiana che ha aperto un inchiesta.