Partirà lunedì 9 settembre la nuova stagione radiofonica di Radio Fresh, l’emittente dell’Appennino bolognese “risorta” nel 2016 dall’incontro tra alcuni irriducibili protagonisti della stagione delle radio libere, che negli anni settanta avevano dato vita a Radio Castiglione, con giovani appassionati.
La nuova stagione infatti vede confermate tutte le principali trasmissioni come “il Giotto alle 8”, “Stiamo Freschi” e “Buona Sera Radio Fresh”, ma presenta una importante novità nel palinsensto: “Storie d’Appennino”. Si tratta dell’appuntamento settimanale con i racconti più curiosi ed avvincenti della montagna. La redazione (in particolare Marica Cavicchi) ha infatti svolto un accurato lavoro di ricerca e studio su alcune delle vicende più inquietanti del territorio, andando anche a spulciare in biblioteche, archivi comunali, partendo a volte da documenti scritti (prezioso in merito è per esempio il lavoro storico del gruppo Savena Setta Sambro), a volte da storie o leggende che si tramandano da generazioni. Si sono poste così le basi per un format completamente dedicato alla montagna, in cui una voce narrante accompagna l’ascoltatore a scoprire racconti quasi sempre a tinte noir: tragedie, episodi storici, leggende. Le musiche e le canzoni trasmesse, grazie al lavoro di Lele Fabbri e alla collaborazione di Gionatan Pazzaglia, sono a tema: ecco allora che per esempio le vicende del generale Clark a Monghidoro durante la seconda guerra mondiale saranno accompagnate dallo swing a stelle e strisce dell’epoca.
La voce narrante del progetto sarà quella di Marco Nucci, scrittore, editor per la Panini e Sergio Bonelli Editore nonché attore della compagnia teatrale “Non Solo Ragionieri”. Nucci spiega che si tratta di un programma che dura una mezz’ora e per il quale sono pronte già una ventina di puntate con cadenza settimanale, da settembre a gennaio. Si sta già pensando ad eventuali ulteriori venti puntate per arrivare alla primavera. «I nostri sono un po’ dei racconti intorno al camino» spiega lo scrittore «con i vantaggi però delle nuove tecnologie, come per esempio la possibilità di ascoltarli in podcast. Si tratta di una antologia di episodi autoconclusivi talvolta macabri, talvolta noir, sempre sorprendenti. Io presto la mia voce e la mia capacità narrativa, ma il merito di aver recuperato i contenuti è della redazione, io stesso ho scoperto storie che non conoscevo».
Nelle serate nel 15 e 16 agosto l’emittente ha celebrato i sui primi tre anni di vita con due serate di festa in piazza a Castiglione che hanno riscosso un grande successo di pubblico.
La radio trasmette da Castiglione dei Pepoli, e in particolare dagli studi ricavati nei locali adiacenti la Piscina Val di Sole e messi a disposizione dall’amministrazione comunale che ha da sempre creduto nelle potenzialità di questo servizio. «Si tratta di una radio al servizio del territorio, fatta da volontari senza fini di lucro che in questi anni hanno dimostrato di poter valorizzare l’Appennino, fornire un utile servizio informativo ed essere una palestra per nuovi talenti. La nuova programmazione ne è la conferma» commenta il sindaco di Castiglione Maurizio Fabbri.
L’appuntamento per ascoltare le “Storie d’Appennino” è a partire da lunedì 9 settembre dalle 21:30 ed in replica ogni martedì alla stessa ora.