Sicuramente tra i due non corre buon sangue come dimostrerebbe la denuncia presentata dal 47enne nei confronti del minore per minaccia avvenuta qualche settimana fa nel comprensorio ceramico. Dissapori, quelli tra i due, culminati l’altra sera in una furibonda lite nel corso della quale il minore, dopo essere stato colpito con una piccola zappetta in varie parti del corpo (per lui un giorno di prognosi), non ha esitato a estrarre un piccolo coltello colpendo con 5 fendenti alle spalle l’uomo, poi ricoverato in osservazione in ospedale e dimesso con una prognosi di giorni 10.
Per questo motivo i carabinieri della Tenenza di Scandiano che hanno curato l’intervento con l’accusa di minaccia aggravata e porto abusivo di armi hanno denunciato alla Procura reggiana un 47enne e un minore. E’ successo l’altra sera quando la finestra dell’abitazione del 47enne è stata attinta da alcuni oggetti lanciati da dei ragazzi dileguatisi subito dopo. Una volta sceso in strada l’uomo si è imbattuto con il minore che ha colpito con un pugno per poi ritrovarsi minacciato dal ragazzino che dopo aver rotto una bottiglia gliela rivolgeva contro minacciosamente. Quindi la reazione del 47enne che armatosi di una piccola zappa colpiva più volte il minore che a questo punto estraeva un piccolo coltello colpendo con cinque fendenti alle spalle l’uomo.
Quindi l’intervento dei carabinieri con i due che ricorrevano alle cure mediche. Il minore veniva giudicato con un giorno di prognosi per varie contusioni lievi mentre il 47enne ricoverato in osservazione venivano poi dimesso con una prognosi di 10 giorni per le ferite da arma da taglio.
Al termine degli accertamenti i carabinieri di Scandiano hanno quindi deferito i due in ordine ai reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.