È stato sottoscritto nei giorni scorsi il contratto tra il Comune di Modena e il raggruppamento di imprese guidato dalla Cmb per avviare gli interventi del percorso di rigenerazione urbana dell’ex Amcm che partirà già nel 2020 dalla realizzazione, nel Parco della creatività, della palestra del liceo Sigonio e delle piazze pedonali di fronte al Nuovo teatro delle Passioni (in costruzione all’ex Enel) e al Laboratorio aperto già attivo nell’edificio ex Aem.
Dopo il via libera del Consiglio comunale in aprile, con l’approvazione definitiva del Programma di riqualificazione urbana (Pru) di iniziativa pubblica in variante al Piano operativo comunale (Poc) e al Regolamento urbanistico edilizio (Rue) che era stato adottato in dicembre, sono stati definiti tutti gli aspetti tecnici relativi alla stipula del contratto con valenza di convenzione urbanistica che è stato sottoscritto, per il Comune, dal direttore generale Giuseppe Dieci e dalla dirigente del settore Pianificazione territoriale e Rigenerazione urbana Maria Sergio, mentre per il raggruppamento di imprese, selezionato con una procedura competitiva con negoziazione, ha firmato il rappresentante legale della Cmb Roberto Davoli. Le altre imprese del raggruppamento sono: Consorzio stabile Coseam, Garc, Costruzioni Giovanni Neri, Aec Costruzioni, Politecnica, Arkè. A loro spetta la progettazione e l’esecuzione dell’intervento di riqualificazione, recupero e rigenerazione urbana del comparto compreso tra le vie Buon Pastore, Sigonio e Peretti.
“L’intervento di rigenerazione urbana dell’ex Amcm – spiega l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli – consentirà, nel giro di alcuni anni, di restituire alla città un’area vitale, completamente fruibile e sicura anche in orari e stagioni diverse, utilizzata per vivere, incontrarsi, partecipare a eventi culturali”.
Nell’area il Comune ha già realizzato autonomamente, grazie anche alle risorse europee, il recupero e la riqualificazione dell’edificio ex Aem, oggi Laboratorio aperto, e ha avviato il cantiere per il restauro e la riqualificazione dell’ex Enel destinato a ospitare il Nuovo teatro delle Passioni e la sede di Ert.
La costruzione della palestra e delle piazze pedonali, insieme a quella del parcheggio seminterrato da 240 posti, sarà avviata nel 2020 insieme alla riqualificazione dell’edificio ex Filofia. In seguito, verranno realizzati gli interventi per la costruzione degli edifici residenziali (complessivamente al massimo 60 alloggi), per la riqualificazione di via Peretti e per il recupero della palazzina Sigonio.
Sarà la realizzazione della palestra per il liceo Sigonio, accreditata anche per l’attività di basket e pallavolo, il primo intervento della rigenerazione del comparto ex Amcm al via già nel 2020. L’impianto sportivo, per i progettisti, costituirà il cuore pulsante e “verde” del comparto, con una facciata di rampicanti verso la nuova piazza e il nuovo teatro delle Passioni, il portico sul lato dell’edificio ex filovia, una Street art Gallery verso la cabina Sigonio.
Contestualmente, partiranno anche le attività per la realizzazione delle piazze pedonali insieme alla costruzione del parcheggio semi-interrato da 240 posti auto, la cui copertura genererà un sistema di spazi pubblici con percorsi, affacci e sedute caratterizzati da una ricca presenza di vasche verdi con fioriture stagionali, cespugli e alberi. La cosiddetta piazza dei binari denoterà la zona tra palestra, nuovo teatro e l’edificio del Laboratorio aperto, creando uno spazio raccolto e multifunzionale per eventi culturali di vario tipo. Davanti all’ingresso del nuovo teatro, inoltre, una ulteriore piazza con sedute gradonate creerà un foyer all’aperto per gli spettacoli.
In parallelo, verrà avviata la riqualificazione dell’edificio ex Filovia, in cui un’ampia galleria urbana di attraversamento dell’area per chi entra da viale Sigonio consentirà di raggiungere ambulatori, uffici, ristorazione e un supermercato di quartiere (900 metri quadrati di superficie di vendita), tutti ospitati negli spazi recuperati dell’edificio.
Prevista anche la realizzazione della nuova area di accesso al cinema estivo, che rimane nella posizione attuale ma con l’ingresso da sud.
In un secondo momento verranno avviati i lavori per i nuovi edifici residenziali, 18 appartamenti su viale Buon Pastore e, in seguito, tre palazzine con accesso da via Peretti (massimo 38 alloggi in totale), caratterizzate da ampli balconi che affacceranno sul sistema di piazze e percorsi dell’area. Contemporaneamente, si avvierà anche il recupero e l’adeguamento sismico della palazzina su via Sigonio (quattro alloggi), in cui verrà mantenuta, come emblema dell’area, l’opera di street art di Ozmo, realizzata nel 2013.
Gli interventi saranno preceduti dall’attività di bonifica dei suoli e dalla realizzazione di un nuovo tracciato per il canale Pradella, nonché dalla sistemazione degli attraversamenti e dei fronti stradali. Il progetto prevede anche la riqualificazione di via Peretti, con riorganizzazione della sosta, mentre l’organizzazione delle attività di carico e scarico delle merci sarà su via Sigonio.
Il soggetto attuatore ha previsto un investimento complessivo valutato in 35 milioni di euro ai quali si aggiungono opere pubbliche per oltre nove milioni per realizzare aree ciclopedonali, senza più barriere o recinzioni, spazi verdi, una migliore qualità del suolo e garantire la sicurezza grazie anche a una nuova illuminazione e alla videosorveglianza.