Lo scorso 7 luglio è stato siglato unitariamente dai sindacati di categoria FP Cgil, Nidil Cgil, Filctem Cgil, Uil trasporti, Cisl Fit un accordo di durata triennale 2019-2021 con il Gruppo Aimag, multiutility dei settori gas-acqua elettricità e rifiuti del bacino di Carpi-Mirandola, per la stabilizzazione dei precari e del personale attualmente impiegato in somministrazione sia nel comparto igiene ambientale, che nel settore gas, acqua ed elettrico.
L’accordo prevede che ogni anno, a partire dal 2019, almeno il 10 % del personale precario venga stabilizzato con contratto a tempo indeterminato, fatta salva la possibilità di chiedere come sindacati un aumento della percentuale indicata, alla luce dell’andamento aziendale e degli investimenti effettuati. Attualmente sono circa 50 gli addetti con contratto a termine su un totale di oltre 400 addetti della multiutility.
“Le Organizzazioni sindacali – affermano Alessandro Cambi Nidil-Cgil, Giordano Miglioli Filctem Cgil e Marco Biagini Fp Cgil – hanno in questo modo voluto dare una risposta a quei lavoratori e quelle lavoratrici impiegati nel gruppo Aimag che ad oggi vivono nell’incertezza di una stabilità occupazionale, andando a sancire con l’accordo una correlazione stretta tra investimenti dell’azienda, opportunità di crescita per il gruppo, servizi per i cittadini e, cosa oltremodo fondamentale, lavoro stabile”.
“L’accordo – aggiungono – è la riprova di una stretta collaborazione tra categorie differenti che lavorano all’interno della medesima azienda, in un’ottica di contrattazione inclusiva e di lavoro di filiera”.