Puliva i tendaggi usando sostanze chimiche, quali candeggina e detergente caustico, poi versava i residui inquinanti del lavaggio direttamente nel Tiepido. L’uomo è stato denunciato penalmente dalla Polizia municipale di Modena per violazione del Testo Unico sull’Ambiente; oltre alla pena che verrà stabilita dall’Autorità giudiziaria, dovrà anche bonificare l’area che ha inquinato.
È stato un cittadino, abituale frequentatore di piste ciclabili a notare, durante una passeggiata lungo il Tiepido, il comportamento dell’uomo e a segnalarlo tramite il sistema di segnalazioni Rifeldeur del Comune di Modena.
Gli agenti del Quartiere 3 della Polizia Municipale hanno dunque attuato appostamenti e controlli ambientali lungo le rive del Tiepido presso San Damaso e, nella giornata di mercoledì 22 maggio, hanno sorpreso in flagrante l’uomo che, nelle pertinenze della sua abitazione, dopo aver pulito con una idropulitrice i tendaggi, versava nel torrente Tiepido le sostanze chimiche residue del lavaggio.
Il trasgressore, a cui è stato contestato il reato ambientale, è un cittadino modenese titolare di un’impresa di montaggio e smontaggio tende con sede fiscale a Castelfranco Emilia. Al momento del controllo, gli agenti della Polizia locale hanno sequestrato, oltre alle sostanze chimiche, il furgone della ditta in quanto non in regola con il Codice della Strada. Il trasgressore dovrà inoltre bonificare entro 30 giorni l’area e se sverserà nuovamente sostanze inquinanti nel Tiepido sarà ulteriormente denunciato aggravando la sua posizione giudiziaria.