Quattro secondi. È il tempo medio impiegato dai meccanici del Cavallino per il cambio gomme al Pit Stop Ferrari. Grande partecipazione di pubblico all’evento in corso al Parco Novi Sad: piene le tribune, che possono ospitare fino a 1750 persone, diverse le presenze sul prato e quelle sugli spalti dell’area della chicane nella zona del Foro Boario.
A evento in corso, sono già oltre 5.000 persone che hanno gremito l’Autodromo di Modena
per seguire le evoluzioni al cardiopalmo dei Motor1Days. 1.500 gli appassionati che hanno
provato il brivido delle piste da corsa a bordo dei bolidi. Presenti all’evento anche alcuni dei
rappresentanti delle case della Terra dei motori dell’Emilia Romagna: Stephan Winkelmann,
amministratore delegato di Bugatti, Mitja Borkert, Head of Design Automobili Lamborghini,
che ha tenuto una lezione di design, e Horacio Pagani, proprietario di Pagani Automobili.
Ben 3.000 gli addetti ai lavori che hanno visitato l’area Innovation & Talents presso il
Laboratorio Aperto all’interno dell’Ex Centrale AEM che giovedì 16 e venerdì 17 maggio ha
ospitato 14 università, 30 startup e 14 tra aziende, partner e sponsor di Motor Valley Fest.
Oltre 600 gli studenti di istituti tecnici, università e master che hanno preso parte ai Talents
talk sul futuro dell’automotive all’interno del Laboratorio aperto. Erano invece 800 le persone che hanno riempito la platea e i palchi del Teatro Comunale Luciano Pavarotti per assistere al convegno inaugurale con le autorità locali e alla tavola rotonda con il gotha della Motor Valley.
Gettonatissimo il Villaggio Motor Valley a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare di
Modena, così come la mostra “Ferrari Alfista” del Museo Alfa Romeo allestita nel cortile di
Palazzo Rangoni Machiavelli, con code all’ingresso nei momenti di maggiore affluenza.
Migliaia i presenti che hanno affollato il centro per ammirare le sfilate della 1000 Miglia e del Ferrari Tribute.
Grande successo di pubblico anche per i percorsi gastronomici di Piacere Modena, molto
apprezzati in particolare dai turisti stranieri. Sono stati 300 i biglietti staccati solo venerdì per l’ingresso nella “Piazzetta del Gusto”, aperta fino a domenica, allestita da Piacere Modena insieme ai Consorzi di tutela e promozione dei prodotti DOP e IGP e ai Consorzi di
accoglienza turistica “ModenaTur” e “Modena a Tavola” in Piazza Matteotti.
Sono ben 20.000 gli utenti unici nel sito ufficiale www.motorvalleyfest.it, 1 milione e 200 mila le persone che hanno visualizzato i post della sulla pagina Facebook nell’ultima settimana e 235.000 le persone che hanno visitato il canale ufficiale Instagram nell’ultima settimana.
La manifestazione ha portato in città 120 giornalisti, dei quali 36 della stampa estera,
provenienti da Usa, Regno Unito, Cina, Germania, Russia Polonia e Brasile.
Un ringraziamento va inoltre alle oltre 200 “tute bianche” della manifestazione, i giovani
volontari impegnati in città per orientare il pubblico tra i vari eventi.
Motor Valley Fest prosegue questa sera con “Nessun Dorma”, la notte bianca di Modena, e
si conclude domani, con tanti eventi da non perdere. In particolare, la giornata di domenica
19 maggio, sarà dedicata ai club di appassionati delle quattro ruote. Il Club Motori di
Modena, in collaborazione con Circolo della Biella, Classic Club Vignola, Club Lotario
Rangoni, Historic Motor Club Soliera, Registro storico Range Rover e SCF Modena Enzo
Ferrari, saranno i protagonisti al Parco Novi Sad di “La Passione si fa strada”:
un’esposizione straordinaria di circa 200 auto. Nel corso della giornata, le vetture partiranno in parate di piccoli gruppi che a turno, passando per il centro storico, sostando in Piazza Roma. Tra una parata e l’altra, i club si cimenteranno in diverse gare sui simulatori di Evotek e a bordo di kart elettrici. Alle 18, è in programma la sfilata conclusiva dal Parco Novi Sad lungo la via Emilia fino a Largo Garibaldi.
Motor Valley Fest è realizzato da Regione Emilia Romagna – APT Servizi, Comune di
Modena, Bologna Fiere con Edimotive Motor1, Meneghini & Associati, Associazione Motor
Valley Development, Vision UP e ACI Modena, con il contributo di Camera di Commercio di
Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Bper Banca e finanziato nell’ambito
dei Fondi Europei 2014-2020 della Regione Emilia Romagna – Por Fesr.