Il ciclo di incontri dedicato al genere dal titolo “Storia delle Donne, storia di genere” del Dipartimento di Studi Linguisti e Culturali, nato su proposta dei rappresentanti degli studenti del dipartimento, prosegue con il terzo appuntamento che sarà dedicato a “Che cosa è il lavoro? Un’analisi in prospettiva di genere in età moderna e contemporanea”.
L’incontro, gratuito ed aperto al pubblico, si terrà lunedì 1 aprile 2019 alle ore 17.30 presso il Dipartimento di Studi Linguisti e Culturali (Largo S. Eufemia, 19) a Modena e vedrà in qualità di relatrice la prof.ssa Raffaella Sarti dell’Università di Urbino.
“L’intervento mira – afferma la prof.ssa Raffaella Sarti dell’Università di Urbino – a portare l’attenzione sulla dimensione di genere del lavoro. Con una prospettiva storica di lungo periodo mostra le trasformazioni delle idee relative al lavoro tra età moderna e contemporanea. Illustra da un lato la tendenza, dal Settecento in poi, a caricare il lavoro di valenze positive, facendone anche la fonte di numerosi diritti; dall’altro indaga la più e meno parallela espulsione di molte attività tipicamente femminili dai confini di quello che veniva percepito come “vero lavoro”. Se da una parte la crescente associazione del “vero lavoro” con il lavoro retribuito è importante per cogliere questo trend, dall’altra, soprattutto tra tardo Ottocento e prima metà del Novecento, si tende spesso a “occultare” il lavoro femminile, anche quello retribuito: la diffusa convinzione che il ruolo delle donne dovesse essere quello di casalinghe, porta a evidenti distorsioni dei dati (ad esempio nelle rilevazioni statistiche). Peraltro la classificazione delle attività domestiche come “non lavoro” avrà implicazioni negative per le donne, nella Repubblica “fondata sul lavoro”, come recita l’art. 1 della Costituzione”.
Raffaella Sarti
Raffaella Sarti insegna Storia moderna e Storia dei Generi presso l’Università di Urbino. È stata Marie Curie fellow presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e visiting professor presso l’Università di Vienna. Tra le fondatrici della rivista “Genesis” della Società Italiana delle Storiche, ha pubblicato Vita di casa. Abitare, mangiare e vestire nell’Europa moderna, Roma-Bari, Laterza 1999, tradotto in varie lingue e di recente ha curato con Anna Bellavitis e Manuela Martini What is Work? Gender at the Crossroads of Home, Family and Business from the Early Modern Era to the Present, New York, Berghahn, 2018.
Per il programma completo sul ciclo di incontri che si concluderà il 2 maggio, consultare il sito www.dslc.unimore.it