Armato di un asse di legno ha raggiunto l’azienda di un suo connazionale e, dopo essere riuscito a sfondare a calci la porta d’ingresso e aver danneggiato quella dell’ufficio, dove il connazionale si era rifugiato, ha colpito quest’ultimo con il bastone alla gamba destra, causandogli lesioni guaribili in 15 giorni.
Stessa sorte è toccata anche ad un altro connazionale, a cui ha causato la frattura di un dito della mano destra con una prognosi di 28 giorni.
Prima di allontanarsi, ha sfogato la sua ira colpendo con il bastone anche l’autocarro della vittima, rompendo entrambi i finestrini e danneggiando anche la carrozzeria per poi colpire anche un’auto rompendo i fanali posteriori e ammaccando il portellone posteriore.
E’ riuscito a fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri, accorsi nell’azienda su richiesta della vittima, ma non ad assicurarsi l’impunità. Per questi fatti, conseguenti a pessimi rapporti tra le parti, i carabinieri di Novellara hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un cittadino pakistano 28enne residente a Campagnola Emilia, chiamato a rispondere dei reati di lesioni personale aggravate e danneggiamento.