Riprenderanno martedì 12 febbraio, presso l’Agenzia per il lavoro di Modena, le trattative sulla vertenza Frama, azienda di Novi di Modena che progetta, produce e installa arredamenti per esterni e tensostrutture.
“Il mancato accordo su Frama in merito alla procedura di licenziamento collettivo di tutti i dipendenti non deve fare recedere le parti dal difficile ma indispensabile obiettivo di individuare una soluzione condivisa che possa dare un futuro allo stabilimento e assicurare la piena occupazione per i lavoratori”, ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi. Nell’incontro dello scorso 4 febbraio, erano emersi concreti interessamenti al subentro nell’attività produttiva. Per queste ragioni le organizzazioni sindacali avevano chiesto la disponibilità all’azienda, oggi di proprietà del gruppo austriaco Hella, a sospendere la procedura per avviare un confronto di merito.
“La continuità produttiva e la tutela dei posti di lavoro, attuali e futuri, sono l’obiettivo principale che le Istituzioni, in primis Regione Emilia-Romagna e Comune di Novi di Modena, hanno continuamente richiesto alla proprietà- ha aggiunto l’assessore-. Chiediamo semplicemente di non impedire che altri possano valutare la fattibilità a subentrare nella titolarità del gruppo, continuando a fare impresa in un territorio che dopo i danni provocati dal terremoto 2012 ha necessità di non subire ulteriori dolorose perdite. Per queste ragioni auspichiamo che già dal prossimo incontro si possa ripartire dalla disponibilità ad un dialogo responsabile da parte della proprietà”.