Domenica 4 novembre la comunità di Castiglione dei Pepoli si riunirà per ricordare i tanti combattenti del posto che persero la vita durante la prima guerra mondiale. Alle 10 è prevista una cerimonia ufficiale, presso il monumento ai caduti del Parco della Rimembranza (alle spalle del municipio). Qui sorge infatti un complesso monumentale realizzato nel 1927 dallo scultore Pasquale Rizzoli, lo stesso cui si deve il monumento di Piazza VIII Agosto a Bologna.
L’opera in bronzo raffigura un fante ferito, coperto solo dall’elmetto e da un drappo appoggiato sulla gamba destra nell’atto di alzare con la mano destra la daga, la spada dei legionari romani. Non tutti conoscono la storia e il valore di questo monumento, per cui il Lions Club di Castiglione dei Pepoli ha pensato di installare una targa descrittiva che aiuti i passanti a comprenderne meglio il significato.
Alle 11 invece nel Centro di Cultura Paolo Guidotti sarà inaugurata la mostra “I Castiglionesi alla Grande Guerra: braccianti e operai sulla linea del fronte”. Saranno esposti documenti, oggetti e e testimonianze d’epoca della guerra 1915-1918. La mostra è a cura della Associazione Culturale Terra Nostra e nasce soprattutto grazie al lavoro di ricerca dell’associazione: l’archivio storico comunale infatti conserva diversi questionari realizzati negli anni dai quali è stato possibile ricostruire le schede dei caduti. Chi erano, cosa facevano prima di partire, qual era insomma la loro storia.
«Castiglione dei Pepoli ha pagato un tributo altissimo per le due guerre mondiali» commenta il sindaco Maurizio Fabbri «ed è pertanto doveroso ricordare il sacrificio di tanti concittadini che con la loro vita ci hanno consentito oggi di vivere in pace».
Queste informazioni sono state la base per realizzare una trentina di pannelli che, insieme a foto e documenti, permetteranno ai visitatori di conoscere meglio non solo le vicende dei caduti, ma anche quella di chi rimaneva a casa e doveva affrontare la difficile vita quotidiana durante una economia di guerra.
Dopo la mattinata di inaugurazione del 4 novembre la mostra sarà visitabile presso il Centro di Cultura Paolo Guidotti in via Aldo Moro 31 a Castiglione dei Pepoli tutte le domeniche dalle 15 alle 18,30 fino al 6 gennaio 2019.