Altamente profilati e motivati non solo a incontrare le ultime innovazioni presenti sul mercato, ma a concludere contratti di acquisto e instaurare partnership durature con le aziende espositrici, i buyer internazionali invitati a Rimini da Tecnargilla con il contributo di ICE-Agenzia, hanno avuto un ruolo determinante anche in questa edizione della fiera.
Provenienti da 27 paesi del mondo, i top manager di primarie aziende produttrici di piastrelle, sanitari, stoviglieria e laterizi hanno realizzato più di 1.000 incontri B2B con gli espositori, in molti casi conclusi con la firma di uno o più contratti di fornitura. La selezione dei buyer esteri è avvenuta attraverso una valutazione approfondita dei mercati a più alto potenziale di sviluppo per i settori merceologici in fiera, puntando a nuove realtà produttive in fase di espansione e con piani di investimento a breve termine.
L’elevato livello della piattaforma dei business meeting è stato riconosciuto da tutti gli operatori esteri intervenuti che hanno confermato l’eccellenza del format fieristico e l’intenzione di tornare a Rimini anche nel 2020.
L’ampia offerta di tecnologia per tutti i settori target contenuta in un’unica vetrina espositiva e l’elevato grado di innovazione hanno, infatti, messo tutti d’accordo nel riconoscere a Tecnargilla la leadership mondiale tra le fiere dedicate all’industria ceramica e del laterizio.
“Tecnargilla è la fiera più importante al mondo e un appuntamento irrinunciabile per le aziende produttrici di ceramica – ha dichiarato Ahmadreza Mohagheghian in rappresentanza di Marjan Tile, produttore iraniano di piastrelle – qui è possibile trovare la vera innovazione e la creatività che influenzeranno i materiali del futuro. Siamo molto soddisfatti, abbiamo incontrato oltre venti aziende espositrici che ci hanno fornito preziose indicazioni su come risolvere i nostri problemi tecnici e di produzione”.
“Dopo l’invito ricevuto da ICE-Agenzia, ci siamo confrontati con alcuni dei nostri partner russi che ci hanno vivamente consigliato di visitare Tecnargilla – ha aggiunto Azizov Sur’at, direttore generale di Ohangaron Keramika – Uzbekistan (produttori di laterizi) – la fiera ci ha aperto un mondo che non conoscevamo riguardo alla sostenibilità e all’automazione degli impianti produttivi. Non avevamo mai ricevuto un’offerta così articolata con soluzioni specifiche per migliorare la nostra produzione, tanto che sono già in corso trattative con alcune aziende”.
Manifesta la sua soddisfazione anche Javier Cuéllar Lozano, direttore tecnico del gruppo ceramico messicano Lamosa: “A Tecnargilla si riuniscono le migliori aziende fornitrici di tecnologia ceramica con una vasta offerta di soluzioni d’avanguardia per tutto il processo produttivo. Abbiamo visto tecnologie molto interessanti nell’ambito della macinazione, robotica, presse, smaltatura, decorazione digitale e fine linea. Torneremo sicuramente anche nel 2020”.
Juan David Acebedo, Organizacion Corona, primario gruppo colombiano attivo sui segmenti ceramico ed heavy clay, ha espresso particolari apprezzamenti per la capacità innovativa della fiera: “Tecnargilla è il nostro punto di riferimento per implementare il piano di investimenti futuri in nuova tecnologia. Stiamo portando avanti diverse trattative che si svilupperanno nel breve/medio termine e abbiamo già in mano offerte e preventivi. Siamo interessati a forni, presse e sistemi per il risparmio energetico. In particolare, abbiamo trovato questa edizione ancora più ricca di innovazione e tecnologie top di gamma”.
“Fiera ottima, piena di spunti e soluzioni performanti – ha detto Safeer Hussain, general manager supply chain di Master Tile, tra i maggiori produttori di ceramica del Pakistan. – Siamo in procinto di effettuare investimenti importanti per aumentare la capacità produttiva e abbiamo già incontrato potenziali fornitori con cui tessere partnership di lunga durata”.
È senza dubbio la fiera leader più importante e conosciuta a livello mondiale – ha dichiarato Hakan Morkoyun, purchasing manager di Akgun Seramik Sanay Ve Ticaret, produttore turco di mattoni, tegole e sanitari – siamo venuti a cercare nuove tecnologie per il risparmio energetico e abbiamo trovato soluzioni perfette per le nostre esigenze”.
Si aggira in fiera con dimestichezza Claudio Gómez, titolare di Ceramica Santiago, unico produttore cileno di mattoni in laterizio rimasto attivo nel Paese: “Non manco mai a Tecnargilla, qui incontro le aziende fornitrici di tecnologia con cui ormai è in atto un rapporto di amicizia oltre che professionale. Apprezzo la proposta sempre più avanzata di soluzioni tecnologiche, ma ancora di più l’elevata qualità del servizio post vendita fondamentale per far crescere rapporti di partnership durevoli nel tempo”.