Modena celebra l’anniversario della nascita di Luciano Pavarotti, venerdì 12 ottobre, con un concerto lirico vocale degli allievi di Mirella Freni e Raina Kabaivanska. Saranno accompagnati dall’Orchestra giovanile della Via Emilia, composta da allievi dei quattro conservatori dell’Emilia-Romagna, diretti da Giovanni Di Stefano.
Sul palco del Comunale saliranno Marily Santoro (soprano), Evgeniya Chislova (mezzosoprano), Reynaldo Droz (tenore), Alex Martini (baritono). Eseguiranno arie tratte da opere di Rossini, Bellini, Donizetti e Mozart. L’Orchestra Giovanile della Via Emilia è al suo debutto ed eseguirà, oltre a brani sinfonici di Verdi e Rossini, anche un pezzo sinfonico in prima assoluta – Aleph – vincitore del Concorso destinato agli studenti e agli ex studenti di composizione dei quattro Conservatori. Conduce la serata il giornalista Oreste Bossini, voce nota a tutti gli appassionati di musica per le sue trasmissioni sui Rai Radio 3.
Il concerto lirico vocale del 12 ottobre rientra nel programma di Modena Città del Belcanto, il progetto promosso da Comune di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” e Istituto Musicale Vecchi-Tonelli. Sipario alle ore 21. Ingresso gratuito.
I CANTANTI
Marily Santoro (soprano) Diplomata al Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria, è allieva di Raina Kabaivanska a Modena. Debutta giovanissima nel 2015 interpretando il ruolo di Violetta ne La Traviata di Verdi al Teatro Goldoni di Livorno. Interpreta il ruolo di Monica ne la Medium di Menotti sia al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena che al Festival di Spoleto. Ha collaborato con i direttori d’orchestra Andrea Battistoni, Francesco Pasqualetti, Nicola Paskoswski, Grigor Palikarov, Nayden Todorov e con i registi Renato Bonajuto, Filippo Tonon, Stefano Monti.
Evgeniya Chislova (mezzosoprano) nasce a Mosca dove si laurea col massimo dei voti in canto lirico presso l’Istituto Musicale “Ippolitovo-Ivanov”. Prosegue la sua formazione musicale in Italia, prima all’Accademia Internazionale “Mario del Monaco e Renata Tebaldi” di Pesaro, poi all’International Opera Studio di Pesaro e alla Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna (2016-2017). Nel 2018 è stata allieva di Mirella Freni al Teatro Comunale di Modena. Ha partecipato a importanti produzioni: Il Flauto Magico di Mozart, Tosca, Turandot e La Bohème di Puccini, Dama di Picche e Iolanta di Tchaikovskij, Boris Godunov di Mussorgskij, Wozzec di Berg.
Reynaldo Droz (tenore), ha studiato al Conservatorio Simon Bolivar di Caracas. Qui ha fatto il suo debutto ufficiale con un concerto di arie italiane e napoletane. Nel 2016, presso la Humboldt Cultural Hall, ha partecipato a un concerto organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura, in occasione del 70 ° anniversario della Repubblica Italiana. Nel 2017 ha partecipato in Bulgaria alla Master Class di Raina Kabaivanska e vinto una borsa di studio dal Raina Kabaivanska Fund per continuare la formazione presso l’Istituto Musicale “Vecchi-Tonelli” di Modena.
Alex Martini (baritono) intraprende gli studi musicali presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Nel 2013 vince il Concorso lirico di Clermont-Ferrand e il Concorso lirico “Gaetano Fraschini” di Pavia. Nel 2017 debutta ne I Pagliacci a Magnitogorsk in Russia e interpreta il ruolo di Gianni Schicchi all’Auditorium LaVerdi di Milano, diretto da John Axelrod. Nel febbraio di quest’anno debutta in Italiana in Algeri a Pisa e Rovigo, ad aprile è il Dottor Malatesta in Don Pasquale a Cracovia, a giugno in Don Carlo a Bologna sotto la direzione di Michele Mariotti.
L’ORCHESTRA
L’Orchestra Giovanile della Via Emilia (OGVE) nasce nel 2018 su iniziativa dei Conservatori di Parma e Piacenza e degli Istituti Superiori di Studi Musicali di Modena e Reggio Emilia, per offrire ai migliori studenti delle quattro istituzioni l’opportunità di un’esperienza formativa nel campo della pratica orchestrale, sotto la guida di docenti-tutor esperti.
Le selezioni, cui hanno partecipato centodieci giovani strumentisti, si sono svolte nel giugno scorso presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Il progetto fa parte di una più ampia convenzione tra i quattro Istituti, finalizzata a realizzare iniziative e progetti comuni in ambito artistico e a fornire agli studenti nuove opportunità ed esperienze professionali.
Dopo il concerto del 12 ottobre al Comunale di Modena l’orchestra terrà una serie di concerti nel Teatro Verdi di Busseto, nell’ambito del Festival Verdi del Teatro Regio di Parma (17 ottobre); nella Sala dei Teatini di Piacenza, per la rassegna “Allegro con Brio” (19 ottobre); e nel Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, (21 ottobre 2018).
Il direttore Giovanni Di Stefano Ha iniziato la sua attività dopo un Seminario di Direzione d’orchestra tenuto da Leonard Bernstein all’Accademia di Santa Cecilia. E’ stato assistente di Romano Gandolfi, Massimo De Bernart, Gianandrea Gavazzeni, successivamente Maestro del coro e Altro Maestro Direttore in vari teatri italiani, tra i quali il Comunale di Modena. Dal 2003 è Direttore artistico del Teatro di tradizione dell’Opera Giocosa di Savona. Ha curato la sistemazione delle musiche di Nino Rota e l’edizione critica di Tutti in maschera di Carlo Pedrotti. Dal 1985 ha diretto in varie città italiane e straniere. Nel 2002 ha debuttato in Giappone con la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra alla Suntory Hall di Tokyo. Ha diretto in Germania a Bayreuth e in Svizzera a Lugano.
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Le foto: i quattro cantanti, l’Orchestra Giovanile della Via Emilia durante le prove, il direttore Giovanni Di Stefano