I quattro giorni di chiusura per lavori di manutenzione programmata della pista di volo pesano sul conteggio dei passeggeri di Settembre: i dati parlano di un decremento del 10,8% rispetto allo stesso mese del 2017, per un totale di 717.274 passeggeri. Un dato previsto e che non preoccupa: senza la chiusura, infatti, si stima che il Marconi avrebbe potuto ragionevolmente attestarsi sugli 820 mila passeggeri/mese. In altre parole, lo stop forzato ai voli per 102 ore ha comportato la perdita di circa 100 mila passeggeri.
Nel dettaglio dei numeri, i passeggeri su voli internazionali sono stati 553.264, mentre quelli su voli nazionali sono stati 164.010. In forte calo (-12,4%) i movimenti aerei, a quota 5.555, mentre le merci trasportate per via aerea hanno registrato una decrescita del 18,4%, per un totale di 3.125 tonnellate.
Le tre destinazioni più “amate” di settembre sono state: Catania, Barcellona e Palermo. Le due città siciliane, in particolare, hanno fatto segnare crescite importanti, grazie all’incremento di voli operato da Alitalia. Tra le prime dieci destinazioni troviamo inoltre: Londra Heathrow, Francoforte, Parigi Charles de Gaulle, Roma Fiumicino, Madrid, Monaco e Amsterdam.
Nei primi nove mesi del 2018 i passeggeri complessivi dell’Aeroporto di Bologna sono stati 6.436.166, con una crescita del 2,3% sullo stesso periodo del 2017. I movimenti sono stati 50.770, con una decrescita dell’1,0% sull’anno precedente. Le merci totali registrano una flessione del 4,7%, con 29.619 tonnellate trasportate.