Venerdì 28 settembre 2018, ai Chiostri della Ghiara (via Guasco 6) di Reggio Emilia prende il via la quarta edizione del Festival del libro per ragazzi ‘Punto e a capo’, promosso dall’associazione ‘Punto e a capo’ e dalla Libreria Il Semaforo Blu, con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del bando “Restate 2018”, e il finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna; main sponsor Studio Alfa Reggio. Per questa edizione, il festival ha visto inoltre la collaborazione della Biblioteca Panizzi, dello spazio culturale Orologio, di Istoreco, del Teatro dell’Orsa, del Chiostro della Ghiara, di Mondoinsieme, dell’associazione La Cova, dell’associazione Perdiqua e di Nati per Leggere. Il tema della quarta edizione del festival è Radici.
Il programma del festival è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l’assessore a Partecipazione e Cura dei quartieri Valeria Montanari e la direttrice artistica del festival Cristina Spallanzani. Erano inoltre presenti Irene Guadagnini, dell’associazione Punto e a capo; Cristina Rivi, della sezione ragazzi della Biblioteca Panizzi, e Marianna Garsi, presidente dell’associazione La Cova.
“Punto e a capo è diventato negli anni un appuntamento importante della città – ha detto l’assessore Valeria Montanari – atteso da un pubblico di tutte le età, famiglie, adulti e soprattutto ragazzi. Un momento di aggregazione e condivisione, che mette al centro il libro inteso non soltanto come veicolo di contenuti ma soprattutto di domande e riflessioni, uno strumento in grado di sviluppare fin da piccoli un proprio pensiero autonomo e uno spirito critico. In questo senso il Festival non è soltanto un appuntamento culturale, ma contiene in sé un forte senso politico, rispetto a quello che siamo e che abbiamo intorno, e soprattutto a quello che vogliamo diventare”.
“Radici è un tema che porta con sé parole preziose: accoglienza, legami, appartenenza, nascita, identità, comunità – ha spiegato la direttrice artistica del festival e libraia Cristina Spallanzani – Radici come intrecci e come relazioni. Chi viene da lontano può portare nuove radici che cresceranno rigogliose solo se il terreno è disponibile ad accettarle. Si possono avere radici in più luoghi? Solo in terreni fertili e ospitali crescono radici forti. Mettere radici vuol dire contaminare un territorio con la propria storia personale. Anche nel lavoro crescono radici e quando il lavoro manca ci si sente scardinati, senza nutrimento, con una identità fragile. Le radici sono il passato che dà nutrimento al futuro. E noi dove ci sentiamo radicati? Abbiamo intorno a noi spazio per altre radici? Si percorrerà il ciclo di crescita naturale delle piante, si lavorerà sul tema degli alberi, alberi intesi sia come patriarchi della natura sia come simboli di ciò che, ben saldo a terra, può crescere liberamente aprendosi al mondo”.
IL PROGRAMMA – ‘Punto e a capo’ è il primo festival sul tema del libro e della lettura a Reggio Emilia nato con l’intento di promuovere il libro come strumento di conoscenza, ascolto, autonomia e libertà di pensiero.
Tre giorni di incontri con autori ed illustratori, laboratori, mostre, letture e reading, incontri con le scuole, tutti gratuiti, rivolti a bambini e ragazzi di diverse fasce d’età, ma anche agli adulti. Tanti gli appuntamenti in programma non solo al Chiostro della Ghiara ma anche allo Spazio culturale Orologio, a Istoreco, alla biblioteca Panizzi e all’Istituto Garibaldi per i ciechi.
Il festival aprirà venerdì 28 settembre alle ore 17, alla Biblioteca Panizzi, con l’incontro con Antonio Ferrara e si concluderà domenica pomeriggio al Chiostro con il reading “Come radici al vento” con Paola Ducci e Flavio Borrelli.
Numerosi gli ospiti di questa edizione. Susanna Mattiangeli, premio Andersen 2018 come miglior scrittrice per ragazzi. Antonio Ferrara, scrittore e illustratore, anche lui vincitore più volte del Premio Andersen, incontra da tanti anni bambini e ragazzi nelle scuole di tutta Italia. Annalisa Strada, si dedica da anni sia alla scrittura pubblicando libri di successo per bambini e ragazzi, sia all’insegnamento come docente di lettere nella scuola media. Guia Risari, scrittrice e traduttrice, ha vinto numerosi premi con i suoi libri per ragazzi. Marina Marcolin lavora come illustratrice professionista per case editrici italiane e straniere; i libri da lei illustrati sono stati pubblicati in diversi paesi del mondo. Oltre ad altri ospiti ci saranno due appuntamenti speciali con le case editrici Topipittori e Minibombo.
Il programma completo è consultabile al seguente indirizzo: www.festivalpuntoeacapo.it