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EntroTerre Festival: la “due giorni” di grandi concerti nei Castelli Matildici, si chiude con La Risonanza Barocca

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EntroTerre Festival – Si conclude l’evento di EntroTerre Festival ambientato nella suggestiva e storica cornice dei Castelli Matildici con due concerti dedicati alla musica barocca. Dopo “Vivaldi Six” al Castello di Bianello, questa volta sarà il Castello di Canossa ad ospitare un concerto dedicato alla musica barocca mitteleuropea. Martedì 14 agosto, alle ore 21.30 l’ensemble La Risonanza Barocca di Fabio Bonizzoni, eseguirà brani di Johann Sebastian Bach, Georg Philipp Telemann e Johann Philipp Bach. Oltre al concerto (ingresso 10 euro) sarà possibile gustare alcune specialità prima del concerto e visitare il castello (pacchetto completo comprensivo di visita al castello a partire dalle 19, spuntino a buffet e concerto, 16 euro).

Fondata nel 1995 da Fabio Bonizzoni come un ensemble vocale e strumentale, La Risonanza Barocca è oggi una delle orchestre italiane di maggior successo internazionale, anche grazie al fatto di utilizzare strumenti originali dell’epoca. Ha un organico variabile a seconda dei programmi proposti. Negli ultimi anni ha concentrato la sua attenzione sulla musica italiana di Handel e, più in generale, sul periodo dei primi decenni del ‘700, senza mai trascurare Johann Sebastian Bach. Dopo aver registrato vari CD dedicati ad autori quali Frescobaldi, Johann Caspar Kerll, Luigi Rossi, Barbara Strozzi, Giuseppe Sammartini e Franz Joseph Haydn, La Risonanza ha intrapreso la registrazione integrale delle “cantate italiane con strumenti” di Handel, opere meravigliose che proprio grazie a queste registrazioni, pubblicate dalla casa discografica spagnola Glossa, hanno acquistato la notorietà che si meritano e vengono oggi eseguite molto più frequentemente. Il progetto è stato patrocinato dalla Facoltà di Musicologia dell’Università di Cremona e realizzato anche grazie al sostegno di Fondiaria SAI. L’uscita del primo disco di questa collana è stata salutata dall’attribuzione del prestigioso “Stanley Sadie Handel Recording Prize 2007”, premio di una giuria internazionale al miglior disco handeliano dell’anno – e a seguire i volumi successivi hanno ricevuto i più importanti elogi della critica musicale ed in particolare numerose menzioni del mensile Gramophone nonché altri premi estremamente prestigiosi.
La Risonanza Barocca è ospite regolare delle stagioni concertistiche più importanti in Italia e all’estero ed è presente nei più importanti festival di musica antica europei (Festival di Utrecht, Brugge, Cuenca, Versailles, Saint Michel en Thiérache).

Fabio Bonizzoni – considerato tra i principali clavicembalisti e organisti della sua generazione – si è diplomato in organo barocco e in clavicembalo al Conservatorio dell’Aia studiando con Ton Koopman. Dal 2004, dopo aver suonato con le più importanti orchestre barocche dei nostri giorni (Amsterdam Baroque Orchestra di Ton Koopman, Le Concert des Nations di Jordi Savall, Europa Galante), si dedica esclusivamente alle sue attività di solista e direttore, in particolare de La Risonanza Barocca, con la quale si esibisce regolarmente nelle più importanti sale e nei principali festival europei. È inoltre professore di clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Novara e presso il Conservatorio Reale dell’Aia (Olanda). È presidente dell’Associazione Hendel, organismo che promuove studi e ricerche sulla musica di Handel in Italia.

Da giugno a settembre 2018 EntroTerre, il festival regionale di musica, cultura e territori dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, propone 4 mesi di programmazione, 60 eventi e decine di città coinvolte che legano l’Emilia e la Romagna in un progetto di valorizzazione della musica colta e tradizionale. Organizzato da Romagna Musica – società cooperativa che dal ’98 si occupa produzioni musicali ed eventi – il festival propone 8 diversi percorsi di cultura musicale: TacaDancer propone spettacoli itineranti, dove la storia della musica da ballo diventa protagonista; ClassicoAntico offre un confronto tra musica barocca ed eccellenze musicali italiane di respiro internazionale; EntroTerre Folk per riscoprire la musica popolare di qualità; Ci vediamo all’alba, una mini rassegna di concerti per osservare il sole sorgere ascoltando musica in silenzio; Didjin’Oz per conoscere la musica tradizionale australiana, tra cultura aborigena e didgeridoo; La Risonanza Barocca ovvero il meglio del barocco italiano in residenza tra concerti, master class e musica da camera; infine sono previsti corsi di Alto Perfezionamento, tenuti da professionisti di massimo livello per formare al meglio i musicisti del futuro. Il festival ha anche l’obiettivo di creare una comunità musicale, capace di potenziare cultura, educazione ed economia: EntroTerre infatti rientra tra le più interessanti proposte italiane di turismo culturale, diventando un importante volano di promozione turistica e di valorizzazione delle attività economiche locali.

EntroTerre 2018 è organizzato da Romagna Musica, finanziato da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, Nuovo Imaie · I diritti degli artisti, con il patrocinio di Comune di Bertinoro, Comune di Forlimpopoli, Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Comune di Rubiera, Comune di Albinea, Comune di Campogalliano. Media Partner: Radio Rai 3. In collaborazione con Bertinoro Turismo, Associazione Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, Scuola Musicale di Bertinoro.

Per maggiori informazioni: www.EntroTerrefestival.it