Nei giorni scorsi la giuria del Premio Daolio si è riunita per selezionare le 20 band che prenderanno parte alle audizioni dal vivo che il 13 e il 14 luglio si terranno nel cortile della Rocca di Novellara. Gli artisti si esibiranno davanti al pubblico e avranno dieci minuti a disposizione per proporre le loro canzoni e convincere la giuria che li valuterà secondo i criteri di originalità creativa, forza espressiva e personalità. Solo quattro, tra solisti e band, potranno conquistare la finale del 27 luglio.
Edizione molto partecipata questa del 2018 che ha richiamato oltre 70 gruppi alla fase di pre-selezione e una notevole eterogeneità dei generi musicali.
Pressoché completa la rappresentanza regionale dei concorrenti che arriveranno a Novellara da Modena, Bologna, Parma, Rimini, Forli-Cesena, Ravenna, ovviamente Reggio e Mantova la provincia a cui anche il bando dell’edizione 2018 del Premio ha concesso una deroga vista la vicinanza geografica con Novellara.
Emilia-Romagna una regione che suona, anche parecchio e non conosce limiti di età. La musica qui, lo sappiamo, è pane quotidiano e i sogni di rock’n’roll non conosco limiti. Hanno inviato la loro candidatura musicisti in erba neanche ventenni come ultra sessantenni. Anche questo è il bello del premio dedicato ad Augusto.
“Il Premio Daolio – ha detto il sindaco Elena Carletti – compie 23 anni e continua a sorprendere, dando spazio ai sogni e alle aspirazioni dei tanti talenti del territorio. Penso che i suoi punti di forza, che oggi permettono di segnare questo grande successo di numeri, siano la capacità di stare al passo con i tempi, le professionalità coinvolte e la serietà che lo rende un vero punto di riferimento per i giovani musicisti. Il mio augurio è che il Premio continui sempre a sostenere la musica vera, nata dalla passione e non costruita a tavolino, quella che ha radici forti nel territorio così come forti sono le radici di Augusto Daolio a Novellara”.
Venerdi 13 luglio a partire dalle 21 affronteranno le audizioni del Premio Daolio:
Ápeiron (RE), Lorenzo Gaddi (RE), Babel Fish (MO), Andrea Grassi (PR), Giacomo Scudellari (RA), Rosanf? (MO), Daniele Fortunato (RN), Fakir Thongs (MO), Lucia (RE), Graey (MO).
Sabato 14 luglio tocca a Giada (RE), Calmàr (MO), Ménta (RE), Dario Coriale (BO), a/lpaca (MN), Mezzania (BO), Into The Void (RE), Susy (&band) (RN), Mislead (BO), Divine Miranda (FO).
Come ogni edizione, anche quest’anno il Premio Daolio si rinnova mantenendo però intatto lo scopo che da sempre anima il concorso: la volontà di dar spazio ai giovani artisti e alle loro canzoni inedite ed originali. Cosa si vince? I premi sono buoni acquisto da spendersi in materiali musicali o attività che possano far crescere l’esperienza del gruppo/solista vincitore (registrazione, produzione, post-produzione demo, strumentazione, libri, dischi, ecc). Al primo classificato spetteranno 500 euro e la possibilità di esibirsi in apertura a un concerto dei Nomadi, mentre al secondo classificato andranno 300 euro. Tutte le informazioni sui gruppi selezionati sul sito premiodaolio.it