La chiusura aveva provocato non poche difficoltà ai cittadini e ai turisti, visto che si tratta dell’arteria che collega le frazioni di Campolo e Vimignano, coinvolgendo quindi località di grande suggestione come il Borgo la Scola e il santuario di Montovolo, con il fondovalle del fiume Reno, la chiesa di Alvar Aalto e Riola. I collegamenti alternativi infatti si sono rivelati insufficienti, in questi anni, a garantire un’adeguata fruibilità
“Abbiamo considerato questo intervento fondamentale e ritenuto doveroso rispondere con un’azione complessa e onerosa ma assolutamente necessaria” commenta il Sindaco Graziella Leoni. “Con notevoli sacrifici, il Comune di Grizzana Morandi ha fatto fronte a tutte le attività necessarie al ripristino del tratto contando esclusivamente sulle proprie risorse. Domenica 1 luglio non festeggeremo semplicemente la riapertura di una strada importante, ma anche l’impegno e la tenacia con cui abbiamo superato le difficoltà per completare l’opera”.
Dopo la chiusura infatti l’intera zona era stata oggetto di ricognizioni da parte della Città metropolitana, della Regione Emilia-Romagna e del Dipartimento della Protezione Civile di Roma. Nonostante le ripetute segnalazioni, l’amministrazione comunale sottolinea come nessun finanziamento sia stato assegnato, costringendo il comune a finanziare completamente l’intervento recuperando le risorse attraverso la stipula di mutui e la vendita di azioni Hera.
Il ripristino ha comportato una modifica del tracciato originario: la strada attuale attraversa il corpo frana in un solo punto ed evita due tornanti resi poco sicuri e danneggiati dai fenomeni franosi. L’opera è costata complessivamente 559.000,00 €, oltre ad oneri fiscali, spese progettuali e indagini geotecniche. L’intervento sarà completato con la posa di asfalto, dopo un periodo necessario per assestamento del fondo stradale.