Dopo il grande successo delle due precedenti edizioni, che hanno visto la partecipazione di più di 500 spettatori in media a serata, tornano le “Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua” nella suggestiva cornice dell’area verde del Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” a Marzabotto (via Porrettana Sud, 13).
Dal 18 giugno al 18 luglio quattro appuntamenti con Moni Ovadia, Marco Paolini, Anna Bonaiuto e Silvio Orlando, per una rassegna che si annuncia il più importante evento teatrale dell’estate nell’Appennino bolognese, anche perché spesso gli spettacoli sono delle novità. La direzione artistica è di Marco Montanari, che per 23 anni ha diretto il teatro Duse e che ha spiegato come questa rassegna sia un po’ per lui un ritorno alla passione per il teatro, un’occasione per rivedere artisti con i quali ha lavorato e che nel tempo sono diventati amici. “Come Moni Ovadia, che venne al Duse la prima volta nel 2001 e che ho voluto che presentasse a Marzabotto lo spettacolo che l’ha portato al successo, Cabaret Yiddish. O Marco Paolini, che è già stato qui nel parco archeologico due anni fa e che è voluto tornare perché incantato dall’atmosfera di questo ambiente magico e dall’attenzione mostrata dagli spettatori. Anna Bonaiuto la vidi recitare con Toni Servillo in “Sabato domenica e lunedì”, per me fu folgorante. Sono contento che venga a presentare uno spettacolo dedicato all’amicizia tra le donne, che prende spunto dalle opere di Elena Ferrante. E poi Silvio Orlando, che avevo invitato anche gli anni scorsi ma che non era venuto perché non aveva uno spettacolo da presentare: quest’anno finalmente avremo il privilegio di averlo con noi”.
La rassegna è promossa dal Comune di Marzabotto, dall’Unione Comuni Appennino Bolognese, dalla Regione Emilia-Romagna assessorato alla Cultura, dai Distretti Culturali–Città metropolitana di Bologna, dal Polo Museale dell’Emilia Romagna e dalla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio di Bologna.
Romano Franchi, sindaco di Marzabotto e presidente dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, ha espresso tutta la sua soddisfazione per una rassegna di qualità con una cornice unica, nella piana accanto al Museo Etrusco Pompeo Aria dove sorgeva la città etrusca di Kainua, tra il fiume Reno e Monte Sole. La sinergia con il museo è stata sottolineata anche dal responsabile della struttura Rosario Maria Anzalone, che ha ricordato come prima di ogni spettacolo sarà possibile partecipare ad una visita guidata dell’area archeologica “questa sinergia e collaborazione tra enti – ha spiegato Anzalone – è fondamentale per la valorizzazione del polo museale. Ben vengano iniziative come queste nel nome della cultura: i nostri esperti saranno contenti di ospitare gli spettatori prima dell’evento e di mostrare loro l’area archeoogica”.
Le visite guidate hanno inizio alle 18,30; chi vuole può anche prendere parte ad un aperitivo con piccolo buffet sul far del tramonto al costo di 8 €. Lo spettacolo vero e proprio comincia alle 21 nel teatro all’aperto costruito con panche di paglia (chi vuole può portarsi un cuscino) e prevede un costo di ingresso di 15 euro (gratuito sotto i 14 anni). L’abbonamento ai 4 spettacoli costa 50 euro. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al teatro di Marzabotto, ma in questo caso, visti i posti limitati, verrà data precedenza agli abbonati e ai paganti in ordine di arrivo.