Home Appennino Reggiano La Direzione dell’Ausl di Reggio Emilia in merito alle dichiarazioni del Sindaco...

La Direzione dell’Ausl di Reggio Emilia in merito alle dichiarazioni del Sindaco di Castelnovo, Bini

# ora in onda #
...............




Apprendiamo da fonti di stampa le dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo Monti relativamente ad un suo esposto ai Carabinieri per accertare i fatti avvenuti nel caso della signora trasferita a Reggio Emilia in ambulanza dopo il mancato arrivo dell’elisoccorso da Bologna per una avaria.

Al di là del fatto in sé stesso che dimostra una totale assenza di fiducia nella Azienda sanitaria e modalità per lo meno inusuali di richiesta di rendicontare istituzionalmente, siamo colpiti dalla affermazione che tutto ciò viene fatto a tutela della salute dei suoi cittadini. Come se questa non fosse la ragione per cui ogni giorno oltre 7000 professionisti di questa azienda lavorano duramente, con impegno e passione, nei servizi sanitari di questa provincia.

Confermiamo la piena fiducia nei nostri operatori che hanno agito in modo corretto nel rispetto dei principi di appropriatezza e sicurezza clinico-organizzativa. Siamo pronti a dare tutte le spiegazioni, con trasparenza e lealtà, in tutte le sedi istituzionali in cui verranno richieste. Ribadiamo che la cronologia e i tempi delle diverse fasi dell’intervento sono quelli registrati e forniti dal database della Centrale Operativa 118. Siamo altresì determinati a tutelare l’immagine dell’Azienda e dei suoi professionisti a fronte di ogni tentativo di lederne il prestigio e la fiducia nel rapporto coi cittadini, a fronte di strumentalizzazioni e ricostruzioni dei fatti non veritiere.

Ad esempio ribadiamo che il caso specifico non ha riguardato una partoriente, come erroneamente riportato su un giornale e da alcuni successivi interventi di politici, ma una signora alla 24 settimana di gravidanza senza alcun segno di travaglio in atto né tantomeno di parto imminente/precipitoso. Tutto questo per amor di verità e perché anche noi, ben prima del Sindaco Bini, abbiamo accettato di fare questo lavoro per la tutela della salute delle persone che ci sono state affidate.