“La Regione Emilia-Romagna ha fatto la propria parte con la Legge sul Cinema e i fondi destinati ai bandi assegnati negli ultimi anni al settore. Adesso spetta all’impresa privata e alle associazioni di categoria”. L’appello e le nuove opportunità, in attesa dei decreti attuativi del Governo, emergono dall’incontro “Il nuovo tax credit per l’audiovisivo. Strumento di comunicazione e di investimento”, organizzato oggi in viale Aldo Moro da Digicittà, consorzio di tredici imprese del settore audiovisivo e multimediale e da Emilia-Romagna Film Commission.
La volontà di impegnarsi finanziariamente era stata annunciata dalle imprese del privato prima del varo della Legge regionale. Un’azione, è stato sottolineato, facilitata oggi dai nuovi strumenti messi in campo come il tax credit, agevolazione fiscale per gli investimenti privati. L’obiettivo è quello di stimolare l’utilizzazione del prodotto audiovisivo, in tutte le sue forme, anche per comunicare l’attività delle aziende del territorio regionale.
L’investimento sull’audiovisivo è oggi particolarmente interessante grazie alla nuova Legge nazionale su cinema e audiovisivo che promuove, anche attraverso incentivi fiscali, l’opportunità di investire in questo tipo di prodotto da parte di imprese esterne al settore cinematografico. Le disposizioni sul tax credit (credito d’imposta) prevedono la possibilità di compensare debiti fiscali (Ires, Irap, Irpef, Iva, contributi previdenziali e assicurativi) con il credito maturato a seguito di un investimento nel settore cinematografico.