Questa mattina, come programma, si è tenuta presso la sede Centrale di via Formigina a Modena la celebrazione dedicate a Santa Barbara Martire, Patrona dei Vigili del Fuoco.
Dopo la deposizione di una corona di alloro alla lapide dei Caduti del Comando e a seguire al Monumento ai vigili del Fuoco sito all’angolo tra la via Formigina e viale Corassori, si è svolta la Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Erio Castellucci Arcivescovo di Modena e Nonantola. Quindi il saluto del Comandante e la consegna di benemerenze e riconoscimenti.
La cerimonia è stata occasione per trarre il bilancio dell’anno passato e per porsi gli obiettivi per il futuro.
“Il Comando di Modena si era proposto di essere sempre più aperto alla cittadinanza. L’anno scorso in questa occasione ci eravamo dati degli obiettivi – ha spiegato il Comandante – In buona parte sono stati raggiunti e in alcuni casi superati in modo inaspettato. L’apertura verso il territorio ha dato importanti frutti, con un riconoscimento venuto dalla cittadinanza che ha visto portare al Comando importanti donazioni in mezzi e attrezzature, i cui benefici si riverseranno in una sempre maggior efficienza del soccorso fornito dai Vigili del Fuoco: il defibrillatore donato dal Comune di Pievepelago ai locali volontari; i 6 automezzi e altre attrezzature donate dalla Sig.ra Serafini oltre un il contributo dato alla realizzazione della “Casa della sicurezza” nella sede dell’ex eliporto VVF; gli apparecchi di rilevazione gas e termocamere donate dal Gruppo Farpromodena di Spilamberto (MO); il mezzo antincendio fuoristrada donato al distaccamento volontario di Fanano dalla Fondazione Cassa di Risparmio.
Avevamo annuniciato un potenziamento delle sedi volontarie – prosegue – e questa estate 27 giovani Vigili Volontari hanno superato gli esami di fine corso e sono entrati in organico dei 5 Distaccamenti. Un grande sforzo è stato loro richiesto in occasione dei devastanti incendi di bosco che hanno colpito il nostro appennino. Tale sforzo ha visto le sedi volontarie offrire la massima disponibilità effettuando ben 177 interventi in più rispetto all’anno passato.
Insiema ai Volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco è proseguita l’attività, soprattutto mirata a giovani e giovanissimi, di divulgazione della cultura della sicurezza con risultati analoghi a quelli rilevanti dell’anno passato. Grande importanza avrà la realizzazione della “Casa della sicurezza”, progetto recentemente annunciato dal Comune di Modena che vedrà la ristrutturazione dei locali dell’ex eliporto VV.F. di viale Autodromo per realizzare un polo di divulgazione della cultura della sicurezza civile. Affidato ai Vigili del Fuoco questo polo sarà a disposizione di Enti e Associazioni per ogni attività mirata a stimolare la sensibilità di giovani e adulti in materia di sicurezza”.
E ancora “i grandi eventi: dalla visita pastorale di Papa Francesco, alle due visite del presidente Mattarella, fino al concerto di Vasco Rossi, che quest’anno hanno visto la provincia di Modena protagonista, hanno dimostrato l’efficacia del lavoro comune. Sotto l’egida della Prefettura, Forze di Polizia, Enti di Soccorso, Protezione Civile, Enti locali e Volontari hanno collaborato garantendo alla cittadinanza di usufruire in sicurezza di questi grandi eventi nonostante il clima internazionale di grande preoccupazione. Grazie a questa sinergia Modena è diventato un “modello” di riferimento per l’organizzazione di questo tipo di eventi”.
Verso il 2018
“I Vigili Modenesi hanno dimostrato, accorrendo nel corso dell’anno in ogni parte d’Italia sui svariati fronti della calamità che hanno colpito il nostro Paese, la propria professionalità nei molteplici scenari affrontati. Dalle nevi dell’Abruzzo ai terremoti dell’Italia Centrale e di Ischia fino agli eventi alluvionali della provincia di Livorno e per finire gli incedi che dal Piemonte alla Sicilia hanno colpito i nostri boschi. Squadre di questo Comando sono partite tempestivamente in appoggio ai colleghi locali. Ache per tale motivo il Comando di Modena è stato scelto per sperimentare un nuovo mezzo di soccorso. Un fuoristrada anfibio leggero 8×8 che è già in fase di allestimento con le specifiche per i Vigili del Fuoco e che a breve sarà consegnato al Comando. Il mezzo dovrebbe garantire la mobilità negli ambienti più estremi. L’allestimento sarà flessibile in modo da garantire l’utilizzo nei più svariati scenari: dall’incedio di bosco al salvataggio in ambienti innevati o impervi fino, ad operazioni di soccorso in eventi alluvionali”.
“Prima dell’estate il Comune di Modena ci consegnerà l’ex eliporto di Viale Autodromo completamente ristrutturato a “Casa della sicurezza”. Una casa che dovrà essere riempita di contenuti e persone che ne usufruiscano. Un impegno – ha concluso – che vedrà il Comando in prima linea insieme ai volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco (associazione riconosciuta dal Corpo Nazionale che raccoglie personale a riposo e simpatizzanti con finalità di socializzazione e divulgazione della cultura della sicurezza)”.