Dopo la prima da tutto esaurito al Mast, la messa in onda su Rai 3, la visione con gli studenti e i professori della Scuola di Scienze della salute mentale dell’Università di Firenze, l’invito ad aprire il festival “Lavori in corto” di Torino e l’assegnazione del “Premio Città di Sasso Marconi ai grandi comunicatori del nostro tempo”, arriva finalmente in una sala cinematografica il documentario “Sognando Gianni Morandi”, realizzato dall’associazione di promozione sociale bolognese Associazione d’iDee per raccontare il cammino verso la vita indipendente di un gruppo di giovani con sindrome di Down. Appuntamento martedì 6 giugno alle ore 20.30 al Cinema Arlecchino di Bologna (via Lame 59/A). Ingresso libero.
Protagonista del documentario è Giovanni Brischetta. Ventisettenne, bolognese di origini siciliane, Giovanni ha degli amici e dei progetti per il futuro suo e quello di Elena, la fidanzata. Giovanni frequenta un tirocinio formativo e ha due case: una, quella in cui vive con i genitori durante la settimana; l’altra, la ‘Casa delle iDee’ in via Saragozza, dove passa molti dei suoi fine settimana insieme a Elena, Agnese, Tobia, Massimiliano, l’altro Giovanni, Ambra, Eugenio, Erica ed Erika, Francesca, Costanza e Luca, che come lui sono nati con la Trisomia 21. In questo appartamento, grazie agli educatori di Associazione d’iDee, potenziano le loro capacità e ne acquisiscono di nuove, per diventare sempre più autonomi.
Al Cinema Arlecchino, insieme ai protagonisti di “Sognando Gianni Morandi” e agli educatori di Associazione d’iDee, saranno presenti: Elisabetta Scalambra, psicologa e consigliera della Città metropolitana di Bologna con delega a Sviluppo sociale e Pari opportunità; lo psicologo, psicoterapeuta e fototerapeuta Riccardo Musacchi; lo scrittore e presidente dell’associazione Centro documentazione handicap Roberto Parmeggiani; il formatore e progettista educativo di Associazione d’iDee Giacomo Busi. Introduce la presidente di Associazione d’iDee Rosanna De Sanctis.
Il documentario è stato prodotto dalle agenzie bolognesi Filandolarete e Agenda, con musiche originali di Luca Giovanardi dei Julie’s Haircut. In 28 minuti, mostra la quotidianità del gruppo di giovani con sindrome di Down a partire dal sogno di Giovanni, condiviso anche dagli altri: conoscere Gianni Morandi e cantare con lui. Per Giovanni, Morandi non è solo una persona famosa, ma un esempio: ne conosce a memoria biografia e discografia, quando parla e scrive cita i versi delle sue canzoni. Per incontrare il cantante, i ragazzi fanno un appello sul web, che viene ripreso da stampa, tv e radio. Lo rilancia anche Caterpillar, la trasmissione di Radio 2, che adotta il progetto, tanto che Massimo Cirri, il conduttore, è diventato la voce narrante del documentario. Il messaggio arriva così a Gianni Morandi, che decide di andare alla “Casa delle iDee” e trascorrere con i suoi fan diverse ore in allegria, tra chiacchierate sulla vita e canzoni alla chitarra.
Il documentario “Sognando Gianni Morandi” è stato realizzato da Associazione d’iDee e prodotto da Filandolarete e Agenda, con il contributo di Emilia-Romagna Film Commission, il patrocinio del Comune di Bologna e il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Manutencoop, Pictor, Sanpaolo Invest e Società Italiana di Biosistemica e di associazione Futura, Open Group, Cotabo e ottica Garagnani. La distribuzione è stata curata da Pmg Group.