Tamara Bertoni, lascia la direzione generale provinciale di Confesercenti Modena. A seguire il testo integrale della sua lettera:
“Lascio la direzione di Confesercenti Modena perché ho deciso di promuovere il rinnovamento in prima persona.
In questi sedici anni la Confesercenti di Modena è profondamente e positivamente cambiata, nonostante da alcuni anni sia costretta a fare i conti con la crisi che ancora investe buona parte delle imprese dei settori che noi in prevalenza rappresentiamo: commercio, turismo e servizi.
Confesercenti Modena è tra le Associazioni più importanti e riconosciute sul territorio locale, così come nel panorama nazionale dell’Associazione medesima. Nei sedici anni in cui come direttore sono stata al servizio di Confesercenti, l’Associazione pur nella vivacità del confronto interno, non ha mai conosciuto alcuna divisione. In primo luogo nella Presidenza Provinciale, sempre animata da volontà unitaria e da un profondo spirito di squadra. Un’unità d’intenti che ha permesso a Confesercenti Modena di affrontare positivamente anche fasi oggettivamente complesse e difficili che naturalmente, non sono mancate.
Tutto questo, alla recente Assemblea elettiva, ci ha consentito di esprimere all’unanimità il Presidente e la Presidenza Provinciale, esito a cui siamo arrivati dopo un diffuso dibattito sul territorio che ha coinvolto centinaia di imprenditori. Questo spirito di squadra e senso di appartenenza anima anche i vertici della struttura e gli stessi dipendenti. Un clima interno quindi, molto favorevole che in questi anni ha permeato Confesercenti Modena e che ha permesso progressivamente di far crescere nuove professionalità, nuove competenze che hanno contribuito all’innovazione organizzativa dell’Associazione, alla qualificazione e allo sviluppo della propria rappresentanza.
Dunque il cambiamento positivo di Confesercenti Modena sviluppatosi in questi sedici anni, rende oggi possibile proseguire nel percorso di rinnovamento, anche della massima figura di direzione. Senza per questo minare solidità, unità e stabilità dell’Associazione. Queste sono le principali motivazioni per cui in prima persona ho ritenuto giusto promuovere l’avvicendamento del mio ruolo, attraverso un percorso costruito nel tempo, che ha coinvolto il gruppo dirigente, per assicurare la giusta serenità e la convergenza di valutazioni.
Oggi l’Associazione ha una Presidenza composta da imprenditori titolari di imprese strutturate e di successo, alla quale si affianca una struttura dotata di professionalità importanti.
Ci sono quindi le migliori condizioni per sostenere e affrontare le sfide degli anni futuri con la responsabilità e le competenze necessarie. Attraverso la nostra rappresentanza continueremo a proporre un cambio di passo delle politiche nazionali, in cui assumono valore di priorità il tema ancora molto critico dell’accesso al credito soprattutto per le micro e piccole imprese, sino ad arrivare al sostegno all’innovazione d’impresa attraverso lo sviluppo della digitalizzazione destinata a cambiare radicalmente i fattori di competitività delle imprese medesime.
Noi continueremo ad essere propositivi anche su diversi aspetti delle scelte locali. Ad iniziare dalla necessità di affermare una logica di maggiore equilibrio nella programmazione della rete distributiva, quale condizione necessaria per consentire alle imprese esistenti di innescare i necessari processi di innovazione e riqualificazione. Ma accanto a ciò attraverso lo sviluppo della nostra progettualità e dell’insieme di opportunità che intendiamo continuare a mettere a disposizione delle imprese, vogliamo assumerci la nostra parte di responsabilità nel sostenere e promuovere l’impresa diffusa, consapevoli della sua determinante importanza per la vivibilità e la qualità delle nostre città”.
Tamara Bertoni
Direttore Generale Confesercenti Modena