Gli autisti degli scuolabus a lezione di… psicologia. Parte in questi giorni il corso di formazione rivolto al personale del trasporto scolastico di Maranello: una serie di incontri che hanno l’obiettivo di formare e aggiornare, su diversi temi, i conducenti dei mezzi che quotidianamente trasportano sulle strade cittadine centinaia di studenti tra scuole primarie e secondarie.
Il progetto è stato proposto da TIL Trasporti Integrati e Logistica, la società che organizza e gestisce i servizi di mobilità scolastica a Maranello, su richiesta del Comune, ed organizzato in collaborazione con Reggio Children, il Centro Internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità dei bambini e delle bambine.
“E’ un progetto importante che coinvolge persone che hanno a che fare ogni giorno con bambini e ragazzi”, afferma l’assessore all’istruzione Alessio Costetti. “Sugli scuolabus, nel tragitto casa-scuola e ritorno, si assiste a dinamiche di gruppo, relazioni, comportamenti di vario tipo, ed è essenziale che anche gli autisti siano in grado di gestire questa complessità, che va al di là di una generica attenzione alla sicurezza. Gli stessi conducenti si sono dimostrati molto interessati al corso”.
Al centro degli incontri – sette quelli previsti nell’arco di un mese con la presenza di alcuni psicologi, pedagogisti e personale specializzato – il tema dello sviluppo delle competenze relazionali degli autisti, elemento sempre più centrale nella gestione dei rapporti con bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni che usufruiscono del trasporto scolastico. In particolare saranno affrontati argomenti come l’esperienza con i bambini con diritti speciali, lo stile comunicativo e le sue applicazioni pratiche in ambito lavorativo, le motivazioni personali alla relazione con i bambini nel contesto lavorativo (i processi inconsci e le emozioni, il significato delle esperienze, i timori inspiegabili, le aspettative), le dimensioni della relazione (l’incontro con l’altro, incertezza, ambivalenza, ansia e meccanismi di difesa, le immagini mentali), la sicurezza e i conducenti (l’errore umano e i suoi impatti alla guida e in particolare in quella di mezzi pubblici, la distrazione, il carico cognitivo, l’attenzione, le nuove tecnologie e la sicurezza, la responsabilità), la sicurezza dei bambini (sicurezza sui mezzi, durante la salita e la discesa, alla fermata), la gestione della relazione, l’ascolto, il confronto, la psicologia dei gruppi le sue dinamiche, le relazioni interculturali. Alla fine del percorso è prevista una visita al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia.