Oltre quattrocento studenti delle scuole medie e superiori accorreranno nella Sala dei Contrari del Castello di Vignola giovedì 15 dicembre per assistere all’incontro con l’autore Fabio Geda, slittato nel corso del Festival: Passa la Parola sfiora così le 15 mila presenze e con un record assoluto chiude definitivamente l’edizione 2016.
In un doppio appuntamento, prima alle 9.15 poi alle 11.15, il giovane autore torinese presenterà “Berlin” (Mondadori editore), saga distopica ambientata a Berlino Ovest nel 1978 che racconta la storia di un gruppo di ragazzi sopravvissuti ad un virus. Un genere rivolto dunque ad un pubblico giovane, una saga che vuol far riflettere, e che ai giovani lettori rivolge una domanda sul futuro che vogliono vivere, sulle responsabilità che si vogliono prendere, sulle forme politiche che si possono adottare.
Fabio Geda nasce nel 1972 a Torino, dove vive. Dopo una laurea in Scienze della comunicazione, ha capito che avrebbe preferito occuparsi di disagio minorile e così ha lavorato per 10 anni come educatore. Un’esperienza che ha, in qualche modo, riversato nella sua produzione letteraria. Sin dal suo esordio nel 2007 con “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, Geda mette al centro della narrazione, infatti, i ragazzi. La consacrazione arriva però nel 2010 con “Nel mare ci sono i coccodrilli”, Baldini Castoldi e Dalai: storia vera di Enaiatollah Akbari, fuggito ancora bambino dall’Afghanistan e approdato, dopo un lungo e travagliato viaggio, a Torino. Oltre 400.000 copie vendute in Italia, tradotto in ventotto paesi, è stato letto nelle scuole, ed è nuovamente entrato nell’elenco dei finalisti al Premio Strega. Alla fine di maggio 2014 esce, per Einaudi, “Se la vita che salvi è la tua”. Questa volta Geda dà una svolta e scrive un romanzo generazionale. A ottobre 2015 inizia a pubblicare la saga per ragazzi “Berlin”, un progetto a quattro mani, condiviso con Marco Magnone. “Berlin” sarà composto da sette libri che usciranno uno ogni sei mesi. Fabio Geda collabora con quotidiani e settimanali, con la Scuola Holden e con il Salone del Libro di Torino.
Il Festival Passa la Parola – I bambini e i ragazzi leggono è organizzato e ideato dalla libreria di Vignola “Castello di Carta” e da Csi Modena (Centro sportivo italiano), con il patrocinio del Comune di Modena, il contributo dei Comuni di Castelvetro di Modena, Vignola, Formigine e il contributo indispensabile della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.