Una bambina di 10 mesi è ricoverata da tre giorni all’ospedale Maggiore di Bologna e gli esami a cui è stata sottoposta avrebbero rivelato la presenza del principio attivo della cannabis nel sangue. Lo riferisce il quotidiano ‘il Resto del Carlino’. Le condizioni della piccola, che potrebbe aver ingerito oppure inalato la droga, all’inizio erano molto serie, ora in via di miglioramento. La bambina, portata all’ospedale dai familiari in uno stato catatonico, è figlia di due genitori 35enni residenti in un paese dell’Appennino, il padre con precedenti di polizia per reati di droga. Le indagini sono seguite dai Carabinieri della Compagnia di Vergato, che hanno fatto anche una perquisizione in casa della coppia. I genitori non avrebbero saputo spiegare cosa è successo. Gli investigatori lavorano su un’ipotesi di imprudenza e negligenza da parte di qualcuno. Della vicenda sono stati informati la Procura della Repubblica, la Procura e il Tribunale per i minorenni.