I Carabinieri della Stazione di Bazzano hanno arrestato un 34enne rumeno, residente a Crespellano, per tentato furto aggravato.
Qualche giorno fa, i Carabinieri della Stazione di Bazzano sono stati informati che nei pressi di via Sassuolo a Monteveglio, vi era una persona sospetta che stava caricando la legna all’interno di un furgone marrone, con affisse le insegne di una società americana adibita al trasporto plichi e spedizioni internazionali. I militari si sono recati velocemente sul posto e hanno trovato un soggetto, sudato e con il fiatone, che stava spaccando un ceppo nelle vicinanze del furgone. All’interno del vano di carico posteriore del veicolo vi erano altri ceppi tagliati e sistemati, in attesa di essere portati via. I Carabinieri hanno identificato anche una 27enne rumena, incensurata, che si trovava nelle vicinanze in compagnia dei suoi due figli minorenni. Di fronte alle domande dei Carabinieri che chiedevano spiegazioni sulla provenienza del materiale rinvenuto, l’uomo, identificato nel 34enne rumeno, ammetteva le proprie responsabilità, sostenendo di aver commesso un furto. La refurtiva, 8 quintali di legna, del valore di alcune centinaia di euro, è stata restituita al legittimo proprietario, un 62enne di Monteveglio. Il furgone è risultato intestato a un conoscente dell’uomo, un 29enne rumeno, incensurato, di professione autista per conto della società pubblicizzata nel veicolo. Successivamente, gli inquirenti hanno scoperto che il 34enne, anche lui dipendente della stessa società adibita al trasporto plichi e spedizioni internazionali, essendo sprovvisto della patente di guida, si era fatto accompagnare sul posto dalla 27enne rumena, moglie del proprietario del furgone. La donna e i figli sono risultati estranei ai fatti.
Il 34enne, invece, gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.