Come spiega un comunicato ufficiale della Lega di Serie A, il Pescara vince 3-0 a tavolino la gara con il Sassuolo, finita 2-1 sul campo per la squadra di Di Francesco: colpa del tesseramento irregolare di un calciatore neroverde. L’anomalia riscontrata dal giudice sportivo riguarda Antonio Ragusa, che ha giocato i 20 minuti finali della gara. Il tesseramento di Ragusa – preso il 26 agosto dal Cesena – sarebbe avvenuto dopo la consegna ufficiale dei 25 della rosa del Sassuolo alla Lega calcio.
L’U.S. Sassuolo Calcio S.r.l., con riferimento al Comunicato Ufficiale n. 24, pubblicato in data odierna dal Giudice Sportivo c/o Lega Nazionale Professionisti Serie A, con il quale è stata comminata alla scrivente la sanzione della sconfitta per 0-3 all’esito della gara Sassuolo-Pescara, preso atto delle motivazioni poste alla base del citato provvedimento, comunica di avere posto in essere, ritualmente e tempestivamente, ogni adempimento prescritto dai vigenti regolamenti per il tesseramento del calciatore Antonio Ragusa, ritenendo, pertanto, regolare l’impiego del predetto atleta nella partita in questione.
Considerato, comunque, che l’addebito mosso dal Giudice Sportivo riguarda un aspetto tecnico-informatico, comunica, altresì, di avere avviato le opportune verifiche finalizzate all’accertamento di quanto accaduto in relazione alla funzionalità del sistema informatizzato, ultimate le quali proporrà reclamo avverso la decisione del Giudice Sportivo per il ripristino del risultato conseguito sul campo.