“Grazie alla sinergia tra la nostra Croce rossa e la Croce verde di Villa Minozzo anche la zona di Quara, al confine col villaminozzese, sarà dotata di una colonnina con defibrillatore, che si andrà ad aggiungere a quelli già attivi sul nostro territorio”: così il sindaco Vincenzo Volpi annuncia l’inaugurazione del presidio pubblico, che si terrà domenica mattina nel borgo toanese.
Il ritrovo è per le 9.45 nel sagrato della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, cui farà seguito la messa celebrata da don Graziano Gigli. Ci si recherà quindi in prossimità del luogo di culto, in via Conte Sasso, per il taglio del nastro e la benedizione del dispositivo “salvavita”.
“Dopo la consegna degli attestati agli abitanti che lo scorso aprile hanno partecipato al corso per l’uso dello strumento, tenuto dalle due pubbliche assistenze – spiegano Roberta Ruffaldi, assessore ai servizi sociali e alla sanità, e Alberto Costi, consigliere comunale, residente a Quara – ci saranno gli interventi dei rispettivi presidenti, Elio Ivo Sassi per la Croce verde e Mario Ferrari per la Croce rossa, e del nostro primo cittadino”.
Si terminerà con un momento conviviale per tutti i presenti, offerto dalla Pro loco.
Sottolinea Sassi: “La teca riscaldata, illuminata ed allarmata, e il defibrillatore semiautomatico di nuova generazione sono stati da noi acquistati nell’ambito del progetto ‘paese cardioprotetto’, che riguarda soprattutto il territorio di Villa Minozzo, ma non solo”.
Continua Mario Ferrari: “L’apparecchiatura donata dalla Croce verde, che rientra in una collaborazione reciproca, va ad aggiungersi alle postazioni già inaugurate dalla Croce rossa di Toano: la prima a novembre, a Cavola, finanziata dal paese, grazie alla quale è stata di recente rianimata e salvata una persona, che ha poi tagliato il nastro, a fine giugno, della seconda, installata nel paese di Vogno. In occasione della festa del nostro sodalizio, domenica 21 agosto, è poi in programma l’inaugurazione di un ulteriore defibrillatore, che sarà collocato sempre a Cavola”. Conclude il presidente della Croce rossa toanese: “Inoltre, per volontà dei residenti, installeremo presto altri due ‘dae’, a Cerrè Marabino e a Corneto. Anche a Cerredolo, dov’è già presente un dispositivo all’interno della palestra, sarà insediato un defibrillatore esterno, dono delle associazioni venatorie, nei pressi della farmacia. Notevole è stato infine l’impegno della nostra pubblica assistenza per tenere sul territorio diversi corsi formativi ad hoc, mentre altri partiranno a breve a Toano e Corneto, a vantaggio della salute collettiva e di una sempre più incisiva preparazione all’emergenza sanitaria da parte di tutti”.