Dopo alcuni giorni dall’evento incendiario le serrate indagini dei militari della compagnia di Castelnuovo ne’ Monti, coadiuvati dagli organi investigativi provinciali dell’Arma e dai Carabinieri del R.I.S., potrebbero riscontrare una svolta decisiva. E’ stato infatti individuato, nelle immediate vicinanze del luogo dell’incendio, un sistema di video ripresa a circuito chiuso di proprietà privata, localizzato solo dopo un attento sopralluogo degli investigatori e per questo presumibilmente non notato dall’ignoto attentatore.
Da una prima analisi, pare sia possibile vedere piuttosto chiaramente l’autovettura utilizzata e gli spostamenti di una persona che si avvicina ai mezzi, appicca il fuoco e poi ritorna al proprio veicolo.
Il file della telecamera è stato acquisito dai Carabinieri che procederanno ad estrapolare e filtrare le immagini impresse nella notte tra il 12 ed il 13 luglio, per giungere all’individuazione del modello e dei dati, forse solo parziali, della targa del veicolo.
L’azione investigativa degli uomini dell’Arma, in ogni caso, è concentrata nella zona del fatto.