Grazie al contributo di alcune realtà del volontariato dei Comuni di Scandiano, Casalgrande, Salvaterra, Castellarano e Baiso, sono stati donati al Day-Hospital onco-ematologico dell’Ospedale C. Magati di Scandiano due caschi refrigeranti, una tecnologia di recente introduzione che contrasta la caduta dei capelli durante i trattamenti chemioterapici per la cura di alcuni tumori.
La donazione è stata possibile grazie al contributo della ditta Maletti Group di Scandiano, di Salvaterra Eventi, dell’EMA di Casalgrande, della “Paellata” annuale organizzata dalla dott.ssa Borciani e dal sig. Roberto Poli a Villalunga, della SIPOn (Scandiano Insieme per l’Oncologia) e del Gruppo Giovani per Scandiano.
La scelta di acquisire questo tipo di attrezzatura deriva dal fatto che, oltre alla diagnosi iniziale del cancro stesso, l’alopecia continua ad essere uno dei più traumatici e stressanti effetti psicologici collaterali che molti pazienti malati di cancro sperimentano.
L’alopecia viene vista come una continua dimostrazione della propria malattia e può causare cambiamenti negativi a livello di immagine corporea, può diminuire l’attività sociale ed alterare le relazioni interpersonali. Questo problema fisico ed emozionale può trasmettersi attraverso la riluttanza del paziente, a volte persino il rifiuto, ad accettare la cura.
La perdita dei capelli si manifesta in maniera frequente a causa di una parziale o totale atrofizzazione della radice del bulbo capillare causando la costrizione della struttura dei capelli e di conseguenza la facile rottura.
Il raffreddamento del cuoio capelluto durante determinati trattamenti chemioterapici ha dimostrato di poter ridurre o almeno di poter prevenire l’inevitabile e completa perdita dei capelli.
La riduzione della temperatura porta alla vasocostrizione e ciò rende minima la quantità di sostanza medicinale rilasciata nei follicoli piliferi. Vi è inoltre una riduzione a livello metabolico che riduce l’assorbimento delle sostanze da parte del follicolo pilifero.
Alla consegna della donazione hanno partecipato il Direttore del Dipartimento Internistico dell’Ospedale di Scandiano, dr Giuseppe Chesi, il Direttore Sanitario di Scandiano, dott.ssa Cristina Incerti Medici, il responsabile del Day hospital oncologico, dr Luca Cottafavi, e i rappresentanti delle ditte e associazioni che hanno contribuito.
La Direzione Generale ringrazia tutti coloro che hanno collaborato all’acquisto della generosa donazione.