Asta, Febbio e Civago. Ed ora Gazzano. Le colonnine “salvavita” avanzano su tutto il crinale. L’iniziativa rientra nel progetto “Villa Minozzo paese cardioprotetto”, condotto dalla Croce verde.
“Domenica – spiega Elio Ivo Sassi, presidente della pubblica assistenza – inaugureremo infatti, nel giro di pochi mesi, il quarto defibrillatore esterno nella zona alta del nostro territorio comunale. Il ritrovo è per le 9.45 nel sagrato della chiesa di San Marco, a Gazzano, cui farà seguito la messa celebrata da don Giuseppe Gobetti. Dalla parrocchiale sfileremo poi verso piazza Leone Carmana, dove abbiamo installato la teca con l’apparecchiatura”.
Dopo il saluto del presidente Sassi, che illustrerà l’impegno della Croce verde per “vivere meglio a Villa Minozzo, nessuno escluso”, avverrà il taglio del nastro e la benedizione della “colonnina defibrillatore”, con foto di gruppo dei volontari del soccorso con tutti i partecipanti.
“Il dae di Gazzano, semiautomatico e di nuova generazione, con custodia riscaldata, illuminata ed allarmata – prosegue Elio Ivo Sassi – è stato acquistato da noi con il contributo della famiglia Paolo Cappelletti, della Pro loco, della ‘Compagnia Befana’ e delle ‘Bomboniere Solidali’ di Elena Ferri, che vogliamo tutti ringraziare per la sensibilità dimostrata. La mattinata si concluderà con un aperitivo e un buffet offerto da artigiani, commercianti e dalla stessa Pro loco”.
Conclude il presidente della Croce verde: “Anche in questo caso abbiamo parallelamente gestito la formazione di oltre trenta operatori tra la popolazione di Gazzano e Morsiano, che saranno in grado di intervenire efficacemente per l’attivazione e l’uso del defibrillatore in caso di necessità. Infatti, mentre in passato tale operazione era riservata a personale sanitario, oggi, grazie ai progressi della scienza, questi dispositivi non sono più ad esclusivo uso dei medici ma alla portata di chiunque sia stato opportunamente addestrato. Sarà poi nostra cura svolgere, grazie al nostro centro formativo, annuali corsi di aggiornamento. Ci occuperemo infine del controllo e della manutenzione periodica della strumentazione”.