Molta gente stamattina all’inaugurazione del parco “Andrea Gigio Torelli”: famiglie con bambini e abitanti del quartiere che si sono uniti agli amministratori comunali, al gruppo “Il mucchio”, ideatore e finanziatore dell’iniziativa, alla cooperativa “L’Azzurra” e agli sponsor grazie ai quali è stato possibile realizzare questo progetto.
« Vi ringrazio per tre motivi – ha detto il sindaco Alessio Mammi rivolto al “Mucchio” – perché innanzitutto questo è un perfetto esempio di partecipazione attiva alla vita della città, il cui bene non può esser perseguito solo dalla pubblica amministrazione: ogni cittadino, ogni gruppo può dare un contributo, investendo un po’ del proprio tempo a favore degli altri. Poi – ha proseguito Mammi – vi ringrazio perché tutto nasce da una bella amicizia, la vostra con “Gigio” Torelli, tragicamente scomparso vent’anni fa: è la dimostrazione che anche nel tempo dei “social” e delle tecnologie le relazioni umane sono importantissime, un cemento sociale ancora forte, da cui possono nascere progetti bellissimi come questo. Ringrazio infine – ha detto il sindaco concludendo il breve intervento – perché è proprio bella l’idea di un parco inclusivo, dove davvero tutti i bambini possono godersi il diritto al divertimento, in un parco che si integra con la vicina biblioteca comunale, tenendo insieme varie generazioni di cittadini. » Mammi ha rivolto un ringraziamento anche all’Ufficio tecnico comunale.
A loro volta, i rappresentanti del “Mucchio” che hanno preso la parola, hanno ringraziato il Comune e gli sponsor per il sostegno, sottolineando come tutta la loro attività benefica, iniziata nel 1996 dopo la scomparsa dell’amico e in sua memoria, è rivolta al sociale, perché Andrea “Gigio” Torelli ha lasciato loro una vitalità e una voglia di vivere che il gruppo vuole onorare con queste iniziative.
Il nuovo parco comunale – che sorge tra le vie Vittorio Veneto, Roma e Garibaldi – offre un campo da calcetto e un’area realizzata con percorsi pedonali, giochi, tavoli di lettura e un prato adatto alle attività dei più piccoli. Tutte le attrezzature sono accessibili a bambini di ogni abilità, anche se hanno difficoltà motorie, problemi all’udito, disturbi visivi.
Al centro dell’intervento di riqualificazione dell’ex zona sportiva, è stata collocata la scultura “Il silenzio”, realizzata da Vasco Montecchi, che era presente stamattina alla cerimonia inaugurale.