E’ in programma per domenica, 12 giugno, la seconda edizione del raduno del Cane Lupino del Gigante. La manifestazione si terrà nella frazione di Costa dè Grassi con diverse iniziative che si svolgeranno nel corso della giornata. Così illustra l’iniziativa Cristian Ielli, Presidente dell’Associazione di volontariato “Cane Lupino del Gigante”: “La nostra associazione è nata nel 2008, e ha come scopo preservare la razza e svolgere attività socialmente utili. Il Lupino del Gigante è una razza autoctona molto antica dellíAppennino reggiano. Dal 1997 ci occupiamo di salvaguardare e preservare la razza dall’estinzione e dai meticciamenti. Il primo lavoro di recupero del Lupino del Gigante è stato quello di battere palmo a palmo il territorio montano reggiano alla ricerca degli ultimi soggetti”. Prosegue Ielli: “Sono andato dagli ultimi pastori ad osservare i cani in loro possesso e ho individuato alcuni esemplari antichi e rustici, ancora puri. Siccome erano rimasti pochi soggetti, molto isolati, avevano assunto il nome della località e del luogo in cui erano rimasti. Nel recupero di questo cane abbiamo deciso di assegnargli un nome che potesse rappresentare l’intera zona montana di Reggio. Abbiamo preso come riferimento il Cusna, sempre innevato e ricco di pascoli e di leggende di pastori. Chi poteva dare il nome al nostro cane se non lui?”. Molti si chiedono se questo cane sia incrociato con il lupo, e su questo Ielli precisa: “Dalle analisi genetiche compiute da Daniele Bigi del dipartimento Distal dell’Università di Bologna, il cane risulta puro da incroci e non imparentato con il lupo. Una razza autoctona e con un sangue molto antico. Il raduno vuole essere un modo per incontrarci tutti, tra proprietari di questi cani: ormai siamo una grande famiglia che si estende dal Lazio alla Valle d’Aosta, e abbiamo tutti una grande voglia di incontrarci “dal vivo” con i nostri compagni a quattro zampe. Inoltre vogliamo raccontare la storia di questo antico cane attraverso una mostra fotografica e testi antichi, ricordando che chi prende un Lupino del Gigante non solo salva una razza in via di estinzione ma contribuisce anche alla salvaguardia della nostra cultura”. Il programma della giornata di raduno prevede l’apertura della manifestazione il 12 giugno alle ore 9.30 a Costa dè Grassi, poi l’iscrizione dei cani, la consegna del certificato di proprietà del Lupino, la consegna del libretto con le qualifiche del Lupino del Gigante. Per tutta la giornata ci sarà una mostra di foto e testi antichi, un punto info con l’educatore cinofilo, alle 15.30 un convegno per fare il punto sul Lupino del Gigante, e alle 16.30 la sfilata di tutti i cani. L’evento ha il patrocinio del Comune di Castelnovo ne’ Monti. Per informazioni: info@cane-luvin.eu, tel. 333 3091670.