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Slitta in autunno l’edizione 2016 del Festival del cinema di Porretta Terme

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Porretta-cinemaL‘associazione Porretta Cinema, che da quasi quindici anni organizza il Festival del cinema nell’omonima cittadina in provincia di Bologna, ha posticipato l’edizione di quest’anno nel mese di ottobre (dal 18 al 23). Invariata la grande offerta di appuntamenti e iniziative che verranno organizzate in occasione del Festival e che ha visto un pubblico crescente di anno in anno.

Rimane ancora segreto il nome del protagonista della rassegna monografica che caratterizzerà il Festival. Come ogni anno Porretta, infatti, ospiterà un importante regista internazionale; ricordiamo negli ultimi anni, fra gli altri, Giuseppe Tornatore, Ferzan Ozpeteck, Francesca Archibugi, Carlo Mazzacurati, Bertrand Tavernier, Constantin Costa Gravas, Amos Gitai.

Confermata la quarta edizione del concorso “Fuori dal Giro” che propone sei pellicole del nuovo cinema italiano, di grande valore artistico, ma che non hanno avuto adeguata distribuzione.

I film in competizione selezionate con la collaborazione della associazione Rete degli Spettatori.

Le pellicole, presentate da autori e interpreti, saranno valutate dal pubblico che decreterà il vincitore.

Grande attenzione sarà inoltre rivolta ad una nuova sezione dedicata ai film stranieri che non riescono a raggiungere le sale italiane. Verrà presentata in anteprima nazionale una pellicola che è stata presentata nei festival internazionali ma che, per le logiche del mercato, non è stata distribuita in Italia. Un appuntamento dedicato ai cinéphiles  e non solo.

Anche per la XV edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme, in collaborazione con CPIA Montagna Castel di Casio e Istituto Superiore d’Istruzione Montessori-Da Vinci, verrà promosso il concorso Voci in Sala. La finalità del progetto è quella di avvicinare i ragazzi al cinema e alla scrittura di recensioni. Verranno fatti incontri con esperti di cinema durante i quali i ragazzi impareranno come si analizza un film e se ne scrive la recensione. In occasione di questi seminari verranno proiettati capolavori del cinema italiano ed internazionale. Durante la serata finale del Festival verranno premiate le migliori recensioni realizzate dagli studenti.

Nell’edizione 2016, come accaduto negli ultimi anni, si chiederà al pubblico di partecipare al contest fotografico “I Love Cinema” in collaborazione con il club fotografico Gruppo 5 DLF di Porretta Terme. Set fotografico saranno i diversi incontri letterari, aperitivi e interviste con i protagonisti del cinema che si susseguiranno nel corso del Festival.

Il Festival è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna e Rete degli Spettatori, grazie al contributo di MIBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, direzione generale cinema, Regione Emilia Romagna e grazie al contributo di Banca di Credito Cooperativo Alto Reno, Coop Reno e Fondazione Carisbo.

Associazione Porretta Cinema e il Festival del Cinema di Porretta Terme.

L’associazione Porretta Cinema nasce senza scopo di lucro con l’obiettivo di allargare l’offerta culturale delproprio territorio e proseguire l’esperienza del Festival del Cinema di Porretta Terme. L’operato dell’associazione si inserisce idealmente nel solco della tradizione della Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme che durante gli anni ’60 costituì uno dei più importanti antifestival italiani e senza censure proiettò in anteprima La classe operaia va in paradiso e Ultimo Tango a Parigi. Fanno parte del comitato scientifico del Porretta Cinema: Andrea Morini, Romano Milani, Giacomo Manzoli, Roy Menarini e Giacomo Martini.

In 10 anni il Festival del Cinema di Porretta Terme ha portato in provincia di Bologna due premi Oscar e alcuni dei più prestigiosi nomi della cinematografia nazionale e internazionale, come Mario Monicelli, Ken Loach, Constantin Costa Gavras o Marco Bellocchio. Il Festival ha così contribuito alla ricchezza del territorio dell’Alta Valle del Reno e alla sua vivacità culturale, offrendo la possibilità di approfondire la conoscenza di autori universalmente riconosciuti, anche attraverso l’incontro diretto con il regista, in un contesto piacevole e informale.