In questa domenica 6 marzo, quarta del tempo di Quaresima, si è svolto il pellegrinaggio giubilare alla Porta Santa della Misericordia dei Vicariati di Rubiera-Scandiano e di Sassuolo-Valle del Secchia. Migliaia di pellegrini hanno preso parte al cammino che rappresenta il cuore del Giubileo in diocesi. Avevano già compiuto il pellegrinaggio giubilare i vicariati 3 di Correggio e 4 di Guastalla (14 febbraio) e i vicariati 5 (Castelnovo Sotto-Sant’Ilario), 6 (Val d’Enza) e 7 (Puianello/Collina), il 21 febbraio, mentre domenica 28 febbraio è stata la volta del Vicariato Urbano.
Alle 16 il vescovo Massimo Camisasca ha accolto i pellegrini nella piazza della Cattedrale a cui è seguito l’ingresso e il passaggio della Porta della Misericordia, la liturgia del Vespro con Professione di fede e le preghiere per l’indulgenza giubilare, il mandato del “buon samaritano” alle comunità, la consegna a tutti della candela del Giubileo ed un gesto di solidarietà per il dormitorio della Caritas.
Il Vicariato 8 di Sassuolo-Valle del Secchia presenta un’estensione di 205 kmq e una popolazione di oltre 70mila abitanti. È costituito da 26 parrocchie, che nel progetto diocesano formeranno 6 unità pastorali, di cui 4 già complete e operative. Clero: 25 sacerdoti, di cui 9 parroci; 4 giovani vicari parrocchiali (di cui 2 extra-diocesani); 3 parroci emeriti; 1 cappellano d’ospedale; 8 collaboratori pastorali.
Il Vicariato 2 di Rubiera-Scandiano presenta un’estensione di 210 kmq e una popolazione di oltre 65mila abitanti. Comprende 34 parrocchie, che nel progetto diocesano formeranno 6 unità pastorali: di queste, 5 sono già avviate e 2 sono anche già completate: Rubiera e Arceto-Cacciola. Clero diocesano: 21 sacerdoti, di cui 10 parroci, 4 giovani vicari parrocchiali, 1 parroco emerito e collaboratore (a Viano), 5 collaboratori pastorali.
foto di Giuseppe Maria Codazzi