Inizia con un incontro sulle dipendenze dal gioco il programma 2016 dell’associazione culturale carpinetana la 25° Ora. Mercoledì 20 gennaio alle 20.45 alla scuola media di Carpineti in via Crispi è n programma un incontro sulle ludopatie con Matteo Iori, presidente del Centro Sociale Papa Giovanni XXIII e del Conagga, il Coordinamento nazionale degli enti che si battono contro i danni del gioco d’azzardo.
Un piccolo “salto” rispetto alle proposte culturali solite per l’associazione ma, spiegano dalla 25° Ora, “crediamo che le ludopatie siano un grosso problema, un problema spesso silenzioso, inascoltato, sottovalutato”.
Per questo si è deciso di chiamare un esperto di livello nazionale come il reggiano Matteo Iori.
Dai dati dei Monopoli, a livello pro-capite, considerando anche i neonati, in provincia per il gioco d’azzardo sono stati spesi oltre 1.000 euro (fra le 103 province italiane, Reggio Emilia è la sesta in Italia, preceduta solo da Pavia, Como, Teramo, Rimini e Savona).
Scorrendo i dati dei Monopoli sulla presenza territoriale degli esercizi che hanno al loro interno apparecchiature per il gioco (slot o Vlt) – dati elaborati con la preziosa collaborazione degli analisti di Dataninja – si può notare come la maggior concentrazione, per quanto riguarda questi impianti, sia nella zona del nostro appennino e nel comprensorio delle ceramiche.