E’ coesione, amicizia, sfida e rispetto. E’ per solista ma soprattutto per orchestra, è da artista ma tanto operaio. La “Coppa Caduti di Brema” è tutto questo.
La fase regionale de campionato italiano a squadre, ultima gara ante feste che si è svolta allo Stadio del nuoto di Riccione nella configurazione 25metri, è riuscita come sempre a regalare grandi emozioni. Valida come qualificazione alla finale nazionale a cui accedono le migliori 8 formazioni nazionali, la fase di qualificazione dell’Emilia Romagna ha regalato grandi emozioni pur senza i record italiani dello scorso anno e nella classifica ufficiosa appena pubblicata piazza in finale 4 squadre maschili e 2 femminili.
Al vertice della classifica regionale maschile il Cienne Uisp di Marco Orsi svetta come al solito, mentre al femminile al comando della classifica regionale c’è l’Azzurra 91 di Ilaria Bianchi che qualifica alla finale anche il maschile e precedono in entrambi i settori l’Imolanuoto di un’Alessia Polieri tuttofare e il ritrovato Fabio Scozzoli.
La vasca romagnola conferma quindi anche nel 2015 il monologo bolognese con punteggi che al vertice superano quota 12000.
Distanti dai cugini oltre Panaro per età, esperienza e peso specifico, i sodalizi modenesi del settore maschile vedono al 6° posto il Gs Vvff che con i 10828 punti realizzati dovrebbe rientrare nella top 20 nazionale, seguita al 7° posto da Sea Sub (9801), 9° posto per i Nuotatori Modenesi (9280), 11° per il Team Nuoto Modena (8799) e 21° Sweet Team con 6620 punti maschile.
Più indietro invece le formazioni femminili. Troviamo infatti T.N.M. al 10° posto (9250) seguita al 12° dalle “Nuotatrici” Modenesi (9188), al 13° il Gs Vvff (8881) e solo al 18° posto troviamo le giovanissime atlete dello Sweet Team con 5792 punti.
Per i reggiani di Coopernuoto, meglio la squadra femminile della maschile che schierava la stella Gregorio Paltrinieri impegnato con successo nei 400 misti oltre a 400 -1500 stile libero. Proprio in questa prova è stato autore in scioltezza di un 14’50” che ha anticipato di oltre 6 minuti il giovane che difendeva i colori sammarinesi classe 2002. Il rispetto dell’avversario, anche se il giudice aveva autorizzato l’uscita dalla vasca, lo ha fatto attendere in acqua il tocco dell’avversario sulla piastra. In 2^ posizione un altro modenese, Matteo Sogne che gareggia per i colori di Swim Pro SS9.
La buona prestazione dei Vigili del fuoco è stato un amarcord, l’occasione per il rientro agonistico, benché estemporaneo, di alcuni dei più bei talenti espressi nel recente passato dal nostro territorio. Caterina Brighi, Alessio Negrelli, Michele Iotti Matteo Beretta hanno rinfoltito per prove individuali e staffette la giovanissima formazione biancorossa che ha visto svettare nei 200 dorso Lorenzo Mora, anche se il successo in sé e per sé in questa manifestazione non conta quanto il tempo realizzato, con 1’54.24 su Simone Sabbioni.
Nella classifica femminile dell’Azzurra 91 crescono per considerazione le atlete che stanno diventando punti fermi della formazione felsinea: la castelnovese Martina Ciriesi (400 misti) e la vignolese Giada Girotti, (400 e 800 stile libero).
Sea Sub Modena ha presentato solo la squadra maschile anche perché forzata dal regolamento che prevede l’utilizzo di soli 4 atleti provenienti da altro tesseramento. Considerato che tuttaa la squadra era praticamente Modena Nuoto, i 4 convocati Mattia Balugani, Filippo Manni, Jacopo Melloni e Guglielmo Zanasi si sono caricati e divisi tutte le gare individuali, nonchè tutte le staffette previste dal programma.
Team Nuoto Modena si è confermata la migliore tra le gialloblu, ma nonostante la coesione, la formazione è risultata leggerina e soprattutto giovane. E’ molto difficile per la più esperta Giorgia Guerra portare le compagne nonostante la compattezza e l’omogeneità delle staffette a emergere tra tanti avversari.
Stesso ragionamento vale per i Nuotatori Modenesi. Il valore del gruppo non si discute ma tra gli assoluti, le linee età+entusiamo ed esperienza viaggiano in direzioni opposte.
La manifestazione più bella di tutte richiama anche chi sa che non può far niente oltre a dire “io c’ero”. A volte anche partecipare può essere una grande esperienza. Sweet Team Modena non raggiunge i 6000 punti femminili, mentre al maschile con una formazione di età media 13 anni, riesce a mettersi dietro i Nuotatori Forlivesi.
D’altronde nuotare a fianco del campione europeo oppure del campione mondiale non ha prezzo.
Immagini: Greg ed Elia – Nuotatori Modenesi- Vigili del Fuoco