Gent.le Direttore,
sono la mamma di una bambina di 8 anni che da alcuni mesi frequenta un corso collettivo a pagamento presso le nuove piscine di Pontenuovo. Mi permetto di scriverle per portare a conoscenza i suoi lettori del forte disagio in cui mi sono trovata negli ultimi giorni. Nonostante una struttura ottima sono purtroppo a testimoniare la disorganizzazione desolante in cui mi sono imbattuta. Nello specifico: settimana scorsa finito il corso la bambina non è riuscita a fare la doccia (ce ne sono solo tre e tutte a pagamento) poiché non usciva acqua; ieri invece oltre alla carenza quasi totale di acqua nelle docce mi sono ritrovata a spendere soldi per far funzionare l’aria calda per asciugarle i capelli (durata massima per ogni inserimento di chiavetta pochi secondi – la bambina è uscita con i capelli praticamente bagnati). Rivolgendomi alla reception della piscina mi sono sentita rispondere dall’incaricata “non so cosa farci”. Difficoltà inoltre le ho riscontrate con il badge che quasi mai funziona (penso sia importante per sapere quante persone sono all’interno). Inoltre dopo mesi di frequentazione nessuno mi ha chiesto il certificato medico della bambina (mia figlia fortunatamente pratica altri sport per i quali ho provveduto ad effettuare le visite di rito).
MI chiedo quindi chi deve preoccuparsi del buon funzionamento della struttura, della verifica del funzionamento dei servizi essenziali per chi frequenta e di dare risposte agli utenti.
Sicura di non essere l’unica persona che ha constatato questa situazione anticipatamente la ringrazio per la visibilità che vorrà dare alla mia lamentela.
Lettera firmata