Home Scandiano A Scandiano si ascoltano i cittadini per costruire il nuovo Welfare e...

A Scandiano si ascoltano i cittadini per costruire il nuovo Welfare e renderli partecipi

# ora in onda #
...............




Giulia-IottiL’Assessorato al Welfare di Scandiano avvia un’indagine di ascolto del benessere della popolazione, per cogliere elementi utili a programmare nuove iniziative ed attività sociali. L’obiettivo è di ampliare le modalità di partecipazione, comunicazione e confronto, e raccogliere nuove idee attraverso l’utilizzo di interviste e canali digitali. “Il progetto – spiega l’Assessore al Welfare, Giulia Iotti – si intitola “In ascolto per la partecipazione”, e consiste nell’ascolto della cittadinanza tramite interviste e questionari che saranno sottoposti a cittadini e a diverse associazioni che operano sul territorio, con l’obiettivo di indagare il benessere della popolazione tenendo conto di diversi aspetti, oltre quello economico, quali appunto partecipazione, senso di appartenenza e di sicurezza, coesione sociale e qualità delle relazioni”.

Per favorire la raccolta del più ampio numero possibile di risposte, l’Amministrazione comunale sta provvedendo alla distribuzione dei questionari attraverso diversi canali, tramite i quali i cittadini potranno compilarli: on line sul sito istituzionale e i canali social network del Comune, in forma cartacea inviandoli ad un campione di cittadini, con la restituzione che potrà avvenire attraverso appositi contenitori messi a disposizione presso lo Sportello Sociale del Comune (Corso Vallisneri). Inoltre saranno anche realizzate interviste rivolte a soggetti rappresentativi delle realtà associative e partecipative del territorio, e a singoli cittadini individuati fra i partecipanti ad eventi aggregativi e di rilevanza pubblica.

Il progetto è stato realizzato dal Servizio Sociale di Scandiano, coordinato da Claudio Pedrelli, in collaborazione con l’Università di Parma, grazie al lavoro della laureanda scandianese Ida Castelluccio, che sta svolgendo il suo tirocinio presso il Comune per il corso di laurea magistrale in Programmazione e Gestione dei Servizi Sociali. “Predisporre dei canali di ascolto del territorio – conclude l’Assessore Iotti – è fondamentale per cogliere i cambiamenti che attraversano la popolazione, i bisogni meno evidenti e le risorse potenziali. Questa azione va nella direzione di promuovere una responsabilizzazione verso il proprio territorio e incentivare la partecipazione attiva. Potremo poi cogliere numerose informazioni rispetto a diversi aspetti che possono incidere sul benessere dei residenti: reddito, partecipazione, coesione sociale, senso di sicurezza e di appartenenza, qualità delle relazioni sociali. Chiediamo dunque la collaborazione dei cittadini, poiché il loro contributo sarà fondamentale per la riuscita dell’iniziativa”.