L’intensificazione dell’attività di controllo del territorio nel comprensorio ceramico ha portato a Scandiano, i Carabinieri della locale Tenenza ad operare la denuncia di un cittadino albanese residente in paese che incappato nei controlli operati dai militari scandianesi è stato sorpreso con al seguito una mazza di circa un metro e un cutter. Con l’accusa di porto abusivo di armi i militari hanno quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un cittadino albanese 40enne residente a Scandiano operando a suo carico il sequestro di quanto illecitamente detenuto. La vicenda trova la sua forza nella capillare attività di controllo del territorio che ha visto, come anzidetto, i Carabinieri della Tenenza di Scandiano, nel corso di un servizio di perlustrazione, svolto l’altro pomeriggio, procedere al controllo del 40enne fermato in prossimità di un quartiere residenziale del paese. Una volta fermato e terminate le procedure di identificazione, notato che l’uomo evidenziava un certo nervosismo sospetto i militari optavano per approfondire gli accertamenti culminati con il rinvenimento in sua disponibilità di un cutter e di una mazza di circa un metro. Bastone e cutter venivano presa in “consegna” dai Carabinieri. Date le circostanze di tempo e di luogo che non giustificavano certamente il possesso di quanto rinvenuto, il 40enne veniva condotto in Caserma dove dopo aver operato il sequestro di quanto illecitamente posseduto veniva rilasciato con a carico un denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al citato riferimento normativo violato.