I fatti risalgono a mercoledì scorso quando una pattuglia della Polizia Municipale dell’Unione Tresinaro Secchia stava effettuando un posto di controllo, nell’ambito dell’attività potenziata di prevenzione degli incidenti stradali e per la sicurezza nel periodo estivo, in località Chiozza, in via Brolo, nei pressi di un bar.Durante il controllo veniva fermata una Fiat Panda proveniente dal centro di Chiozza il cui conducente non indossava le cinture di sicurezza. Alla guida vi era P.G. cinquantaduenne di Casalgrande, che immediatamente aveva un atteggiamento arrogante nei confronti degli agenti. Quando uno dei componenti della pattuglia ha iniziato a scrivere il verbale e il conducente ha capito che non se la sarebbe cavata solo con una ramanzina, si è scagliato come una furia sull’agente che stava scrivendo, colpendolo ripetutamente con pugni. L’agente ha subito reagito cercando di bloccare l’aggressore ed entrambi sono caduti a terra dentro una siepe presente sul posto. L’altro agente è andato in aiuto al primo cercando di bloccare il conducente scatenato. Senza non poca fatica i vigili riuscivano ad immobilizzare P.G. che cercava di colpirli e si dimenava come un forsennato per liberarsi. Per impedirgli di continuare nella sua folle azione si rendeva necessario ammanettarlo.
La gente presente davanti al bar è rimasta attonita e sbalordita per la scena che si è trovata a vivere offrendosi di aiutare i malcapitati agenti. Sul posto giungevano immediatamente in rinforzo altre pattuglie della Polizia Municipale attivate dalle centrale operativa. L’agente colpito e il conducente dell’auto venivano accompagnati al pronto soccorso per le ferite riportate.
Dalle ricerche effettuate successivamente, P.G. risultava incensurato per cui non veniva effettuato l’arresto, ma veniva immediatamente denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia.