In un’edizione di Biografilm dedicata al modo in cui i nuovi media condizionano la nostra vita, è importante mantenere un occhio aperto anche sul passato e su come l’utilizzo dei media si è evoluto negli anni. Martedì 9 giugno il Festival lancia uno sguardo sugli Stati Uniti degli anni Sessanta e Settanta, in quel momento cruciale in cui il modo di intendere la comunicazione televisiva cambiò radicalmente.
Alle 19.00 al Cinema Arlecchino si terrà l’anteprima italiana di Best of Enemies, di Robert Gordon e Morgan Neville. Estate 1968: il repubblicano William Buckley e il democratico Gore Vidal si scontrano in diretta sulla ABC. Ciascuno di loro è convinto che le idee dell’altro porteranno gli Stati Uniti alla rovina. E tra raffinata dialettica politica e insulti personali, botte in pieno viso e colpi sotto la cintura, il loro faccia a faccia acquista il ritmo e la violenza di un match di boxe tra pesi massimi. Nulla di simile si era mai visto in tv, gli ascolti vanno alle stelle. E il concetto stesso di dibattito di idee sul piccolo schermo subisce una rivoluzione copernicana: al centro è lo scontro, non le idee. Parteciperà all’anteprima il regista Robert Gordon.
Sempre a cavallo tra anni Sessanta e Settanta e sempre in stretta relazione con lo sviluppo di una nuova ottica del discorso televisivo si svolgono le vicende di Drunk Stoned Brillian Dead: The Story of the National Lampoon di Douglas Tirola, programmato a Biografilm già l’8 giugno in attesa dell’evento di mercoledì 10 giugno (ore 22.00, Cinema Arlecchino), a cui prenderà parte anche il regista, e delle repliche dell’11 e del 14.
Drunk Stoned Brilliant Dead traccia il ritratto di una generazione di talenti che sembravano invincibili, quelli che si raccoglievano intorno alla leggendaria rivista satirica National Lampoon, molti dei quali sono poi approdati in tv nelle fila di un programma che ha fatto la Storia della comicità televisiva statunitense, quel Saturday Night Live che ha consacrato al grande pubblico star del calibro di John Belushi, Bill Murray e Chevy Chase.
Queste suggestioni e riflessioni culmineranno il 10 giugno alle 20.00 al Biografilm Village in Piazzetta Pier Paolo Pasolini con l’incontro Raccontare gli Stati Uniti dei Media a cui prenderanno parte sia Robert Gordon che Douglas Tirola.
Altri eventi di sicuro interesse della giornata del 9 giugno sono la proiezione di Enrico Lucherini – Ne ho fatte di tutti i colori di Marco Spagnoli (ore 17.00, Cinema Lumière, Sala Mastroianni), alla presenza del protagonista, storico addetto stampa dell’Italia della Dolce Vita, che terrà una masterclass per gli studenti della Biografilm School, l’anteprima mondiale di Lucia la cetra del quartetto di Mietta Albertini (ore 17.30 Cinema Lumière, Sala Scorsese), a cui parteciperà, oltre alla regista, Carlo Savona, figlio di Lucia Mannucci del Quartetto Cetra, e l’anteprima italiana di Invasion di Abner Benaim (ore 21.30, Sala Mastroianni) sull’invasione statunitense di Panama, anche in questo caso alla presenza del regista.