L’enfant prodige del cinema documentario Roberto Minervini racconta l’altra america con due film acclamati dalla critica mondiale: Stop the Pounding Heart, David di Donatello 2015, e Louisiana (The Other Side), presentato allo scorso Festival di Cannes
Lunedì 8 giugno a Biografilm Festival | International Celebration of Lives è il giorno di un autore che il Festival ha seguito negli ultimi anni con grande attenzione, Roberto Minervini. Per il suo primo film era partito da un copione quasi completo: lo ha buttato via dopo la prima settimana. Da allora il suo cinema è viaggio e incontro, in cui si apre al cambiamento e all’incognita, spremendo storie dai luoghi e dai personaggi trovati sulla sua strada, lasciandosi sorprendere lui per primo dalle svolte della trama.
L’omaggio a Minervini comincia alle 16.00 al cinema Lumière (Sala Mastroianni), con un film eccezionale che proprio Biografilm Festival ha contribuito a portare in Italia distribuendolo nei cinema tramite I Wonder Pictures e nell’ambito della Unipol Biografilm Collection: si tratta di Stop the Pounding Heart, un’esplorazione dell’adolescenza, della famiglia e dei valori sociali, dei ruoli di genere e della convivenza fra giovinezza e religione nell’America rurale, vincitore del Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival nel 2013 e del David di Donatello come Miglior Documentario nel 2014. Minervini sarà in sala a introdurre il film e a seguire terrà una masterclass per gli studenti della Biografilm School.
Alle 19.00 sempre al Cinema Lumière sarà poi proiettato Louisiana (The Other Side), il suo nuovo film, presentato in anteprima mondiale a Cannes nella sezione Un Certain Regard e distribuito in sala da Lucky Red. Lo stile di Minervini in bilico tra fiction e documentario è qui al servizio di una vicenda ancora più sconvolgente: In un territorio invisibile, ai margini della società, sul confine tra illegalità e anarchia, vive una comunità dolente che tenta di reagire alla minaccia di essere dimenticati dalle istituzioni e vedere calpestati i propri diritti di cittadini. Veterani in disarmo, adolescenti taciturni, drogati che cercano nell’amore una via d’uscita dalla dipendenza, ex combattenti delle forze speciali ancora in guerra con il mondo, giovani donne e future mamme allo sbando, vecchi che non hanno perso la voglia di vivere… In questa umanità nascosta, si aprono gli abissi dell’America di oggi.
Potete seguire il festival anche su Biografilm TV. Il programma qui.