Si è tenuto nel pomeriggio di ieri a palazzo Malvezzi l’incontro al Tavolo di Salvaguardia per la società Terme di Porretta Hotel della Acque & Natural SPA srl in fallimento.
La società, fallita il 2 luglio 2014, è in esercizio provvisorio. Nell’incontro del Tavolo sono emerse le condizioni che hanno consentito al curatore Pietro Stefanetti di chiedere al Giudice delegato una ulteriore proroga dell’esercizio provvisorio che doveva scadere oggi. In data odierna, quindi, il Tribunale di Bologna ha concesso la proroga fino al 31 maggio prossimo.
Ciò consente da un lato di mettere in sicurezza i 38 lavoratori almeno per un altro mese, attraverso la prosecuzione della cassa integrazione in deroga, dall’altro di espletare le procedure necessarie per consentire l’indizione dell’asta per la vendita dell’azienda.
All’incontro del Tavolo, presieduto dal Vicesindaco metropolitano Daniele Manca e alla presenza del sindaco di Porretta Terme Gherardo Nesti, hanno partecipato la Curatela, le Organizzazioni Sindacali e una rappresentanza dell’unica società che ha depositato una formale offerta di acquisto. Nella discussione è stato dato conto alle Istituzioni dell’accordo tra le parti in merito al piano per la gestione occupazionale, presupposto favorevole affinché si possa in tempi celeri creare prospettive di ripresa e di rilancio delle Terme.
Il Vicesindaco metropolitano Daniele Manca ha quindi dichiarato: “Il settore termale rappresenta per la realtà metropolitana un importante ambito di interesse turistico ed economico. Ritengo che le vicende che in questi ultimi anni hanno segnato le Terme di Porretta abbiano innestato dubbi sulle potenzialità che invece il sito, con la sua posizione, la sua storia e la sua rinomata fama, indiscutibilmente ha e che auspico che un investitore attento possa far riemergere con slancio e con effetto di traino per l’intero territorio”.