E’ Forte 4 il valore che misura il pericolo valanghe sull’Appennino Emiliano-Romagnolo. Vengono decisamente sconsigliate le attivita’ fuoripista in ambiente innevato, soprattutto a quote sopra 1000-1200 metri.
“A seguito delle nevicate occorse negli ultimi due giorni, lo spessore del manto nevoso ha raggiunto i 150-160 cm ed il pericolo valanghe, valutato dal Servizio Meteomont del Corpo Forestale dello Stato in base alla convenzione con la Regione Emilia-Romagna (Agenzia Regionale di Protezione Civile e ARPA-SIM Centro Funzionale) – spiega una nota del Corpo Forestale dello Stato – ha raggiunto in tutta la regione (Emilia e Romagna) il valore di Forte 4, il che porta a sconsigliare decisamente le attivita’ fuoripista in ambiente innevato, soprattutto a quote poste al di sopra di 1000-1200 metri sul livello del mare”.
“Al momento, sui pendii innevati, soprattutto nei canaloni ed al di sopra del limite superiore della vegetazione arborea, possono avere luogo (e sono gia’ state osservate) valanghe di medie e anche di grandi dimensioni, di rilevante spessore ed ampiezza, sia spontanee che provocate anche da un debole sovraccarico (peso di una persona). Le valanghe sono di dimensioni tali da poter raggiungere, e quindi mettere in pericolo, anche le zone subpianeggianti sottostanti ai pendii ripidi: in altre parole, le conche e le zone poco acclivi alla base dei versanti non possono considerarsi aree escursionistiche sicure. I dati al momento disponibili indicano che il pericolo permarra’ FORTE 4 anche nel fine settimana”.