Un malinteso su una polizza è valso per far accendere gli animi ad un pensionato di Boretto che non ha esitato a raggiungere l’agenzia assicurativa di cui era cliente e minacciare l’assicuratore a seguito di una controversia nata per il mancato risarcimento di un sinistro. Un episodio verificatosi nel mantovano e rimbalzato immediatamente a Boretto, comune della bassa reggiana, dove il pensionato risiede. I carabinieri della locale Stazione, appreso quanto accaduto dai colleghi mantovani, si sono quindi precipitati presso l’abitazione del pensionato dando corso a una perquisizione domiciliare che portava al rinvenimento di circa 400 munizioni illegalmente detenute ed una carabina che seppur posseduta regolarmente è stata precauzionalmente sequestrata. Fermo restando l’episodio accaduto negli uffici di un’assicurazione di Mantova, per il quale l’uomo sarà denunciato per minaccia dai militari mantovani, i Carabinieri della Stazione di Boretto, con l’accusa di detenzione abusiva di munizioni e detenzione di munizioni oltre la quantità massima consentita, i Carabinieri della Stazione di Boretto hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia un pensionato 65enne del paese. Nei suoi confronti i Carabinieri hanno anche proceduto, oltreché al sequestro penale delle munizioni, al ritiro cautelare della carabina che l’uomo deteneva a casa.
L’attività dei Carabinieri di Boretto e la conseguenza di una controversia verificatasi l’altra mattina presso un’agenzia d’assicurazione di Mantova dove il pensionato ritenendo dover essere risarcito per un sinistro, a seguito di controversia nata con l’assicuratore, minacciava quest’ultimo mostrandogli 2 cartucce: una per lui e una per il figlio come testualmente riferito, per poi allontanarsi. L’assicuratore si presentava ai carabinieri di Mantova sporgendo denuncia per minaccia con i militari mantovani che informavano dell’accaduto i colleghi di Boretto, dove il pensionato vive. I carabinieri di Boretto ricevuta la segnalazione procedevano ad eseguire immediatamente una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo che si concludeva con il rinvenimento di 353 cartucce calibro .22LR e un bossolo vuoto già esploso calibro .243W identico a quello mostrato minacciosamente all’assicuratore. Alla luce di quanto accertato per il pensionato scattavano i provvedimento in premessa ovvero denuncia penale per detenzione abusiva di munizioni e detenzione di munizioni oltre la quantità massima consentita e ritiro cautelare della carabina che deteneva regolarmente in casa.