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Il 18 gennaio riparte a Spilamberto il mercatino “800 e dintorni”

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800-dintorni-spilambertoSaranno 163 gli espositori che parteciperanno al mercatino “800 e dintorni”, che riparte il 18 gennaio, come sempre la terza domenica del mese.

Si possono trovare oggetti di antiquariato e cose usate quali mobili, monete, oggetti da collezione e modellismo, pizzi e ricami, oggettistica varia. In questa occasione il centro storico di Spilamberto è invaso da molti espositori. Il mercato, sia per il numero degli espositori, che per la qualità della merce in vendita, è tra i più importanti appuntamenti del suo genere in regione.

Le date del 2015 sono: 18 gennaio; 15 febbraio; 15 marzo; 19 aprile; 17 maggio; 20 settembre; 18 ottobre; 15 novembre e 20 dicembre (oltre alla valutazione di eventuali edizioni straordinarie).

“L’applicazione della nuova legge regionale sulla regolamentazione del mercatino degli hobbisti- spiega il Sindaco Umberto Costantini- prevede una serie di obblighi in più per chi espone; nonostante tutto il nostro mercato “800 e dintorni” continua a raccogliere moltissimi espositori, segno che si tratta di un appuntamento appetibile e di alta qualità.

Ribadiamo però la preoccupazione per le forti limitazioni imposte dalla legge a chi partecipa ai mercatini per hobby, in particolare la norma che prevede per un hobbista la possibilità di fare il tesserino solo per due anni in tutta la sua vita.

L’Amministrazione ha inviato nuovamente la richiesta di modifica della normativa. È scaduto il primo anno di applicazione della legge e pensiamo sia giusto e doveroso riaprire la discussione con i nuovi Amministratori regionali. Vi sono regioni, infatti, in cui i mercatini sono regolamentati a beneficio della qualità, come la Liguria, da cui possiamo trarre un buon esempio”.

“Il Comune- conclude Costantini- crede molto nel suo mercatino e cerca di arricchire le domeniche in cui si svolge con iniziative aggiuntive, come l’apertura del Torrione da parte delle associazioni di volontariato, oltre alla consueta apertura del Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale”.

Ricordiamo alcune delle proposte di modifica che il Comune ha inviato alla Regione: riduzione costo del tesserino di hobbista e durata pluriennale, ad esempio 5 anni con possibilità di rinnovo e, per i comuni medio-piccoli o con almeno 15 anni di anzianità dei mercatini, eliminazione del limite dei dieci mercati o aumento dei mercatini che si possono fare in un anno.